Il presente volume si propone come un primo passo verso la riscoperta e lo studio di una esperienza fondamentale delle vicende artistiche in Abruzzo e particolarmente significativa ed originale nella cultura italiana contemporanea.

Il lavoro raccoglie le testimonianze e le interviste di alcuni tra i protagonisti e i testimoni della lunga vicenda del Liceo Artistico di Pescara, oggi intitolato alla sua “anima” e al suo fondatore G. Misticoni. Attraverso una comparazione di più fonti, orali e documentarie, vengono tracciate le principali tematiche e problematiche storico artistiche legate alle numerosissime personalità di artisti che hanno insegnato nel primo Liceo Artistico italiano non legato alle Accademie. Indicando i momenti importanti della sua storia e della sua costituzione, tracciando le relazioni tra i suoi docenti e il contesto culturale italiano ed internazionale che ha visto la città di Pescara in profondo contatto con importanti momenti dell’arte in Italia nel Dopoguerra, si delineano i contorni di una esperienza unica e paradigmatica della cultura italiana recente, si pongono le basi per comprendere l’originalità e l’identità di una esperienza e di una “corrente” dell’arte in Italia. Si delineano anche le diverse problematiche delle politiche culturali attuali e del recente passato che ancora condizionano il giudizio e la conoscenza dell’importanza delle ricerche artistiche nell’area centro – adriatica.