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Titolo: Andrea Pazienza
Curatore: Sandro Visca Edizioni: Fandango 2006 | ||
Torna in libreria Andrea Pazienza con un bel volume curato da Sandro Visca. Il libro edito da Fandango, propone un Pazienza per molti versi inedito e che vede proprio nella figura del suo professore di disegno e curatore del volume, Sandro Visca, il soggetto unico di storie a fumetti, vignette e disegni. E lo stesso Visca che incoraggia il giovane Pazienza ad inventare storie partendo proprio da quei disegni che lo vedono spesso unico protagonista ed a sfruttare quell’immenso talento che Visca riconosce già al primo impatto con il giovane artista. Un libro tutta da sfogliare, leggere, ammirare e poi ancora sfogliare leggere ed ammirare.
È proprio Visca ci regala nel testo introduttivo al volume uno dei passi più significativi dello stesso: il momento dell’incontro e della conoscenza tra il professore e Andrea Pazienza.
“Andrea Pazienza lo incontrai per la prima volta che non aveva ancora sedici anni nella mia aula di Figura disegnata, appollaiato su un trespolo di legno dove di solito facevo posare i modelli da far disegnare agli allievi: con la testa stretta tra le sue ginocchia ossute e le braccia incrociate sul davanti. Alto, magro, immobile.
All'inizio non detti troppo peso a quella sua strana postura, anche se il resto della classe era incredula e si chiedeva cosa stesse succedendo. Una sfida: io ignoravo lui, lui ignorava me.
Dopo quasi un'ora però non riuscii più a tenere il gioco; mi avvicinai a lui chiedendogli cosa stesse facendo, fermo come un sasso, in quella astrusa e scomoda posizione.
Riparando la voce con la mano gli sussurrai in un orecchio: Ma co-sa sta-i fa-cen-do làssù?
E lui mi rispose riprendendo lo stesso gesto, con un sussurro quasi impercettibile, scandendo le sillabe: Sto fa-cen-do l'av-vol-to-io!
Capii subito con chi avrei avuto a che fare.”
Oscar Buonamano Theorèin- Ottobre 2006 |