di fr. Manuel Valenzisi, ofm

«Perché tutti siano una sola cosa; come tu, Padre, sei in me e io in te, siano anch’essi in noi, perché il mondo creda che tu mi hai mandato» Gv 17,21>

Essere uno: questo è, in fondo, il desiderio più profondo che abita il cuore dell’uomo!

La preghiera di Gesù rivela la nostra identità più autentica: essere comunione. Creati nella comunione dei Tre, trascorriamo la vita intera anelando quella stessa unità da cui proveniamo.

Gesù Cristo, crocifisso e risorto, vive ed è presente in mezzo a noi. Dal giorno del Battesimo, il sigillo della Trinità è impresso nel nostro cuore: i Tre hanno posto la loro dimora, nello Spirito, dentro di noi. Nulla ci è più estraneo della divisione.

Ma come possiamo custodire la vita di Cristo, che dal Battesimo scorre nelle nostre vene e ci attira irresistibilmente verso il Padre, la Madre, nello Spirito?

La risposta è semplice: accogliere i doni dello Spirito e rifiutare la spazzatura che il Nemico ci propone.

Semplice, sì, ma non facile. Perché il Demonio tenta incessantemente di strapparci dalle braccia del Padre, di sottrarci la vita del Figlio che abita in noi, e di soffocare la voce dello Spirito che grida in noi l’amore dei Tre.

Eppure, chi rimane saldo nei doni della Grazia non ha nulla da temere! Essi sono scudo e difesa, baluardo e fortezza, medicina e balsamo di vita, refrigerio, conforto e riposo per l’anima.

Il dito di Dio disegna in noi i tratti del volto di Gesù attraverso i suoi doni, plasmandoci a immagine del Figlio. Siamo Gesù Pace quando il dono della Sapienza riempie il nostro cuore dell’amore di Cristo, mettendo ordine nella mente e negli affetti. Siamo Gesù Luce quando il dono dell’Intelletto fa maturare la fede dentro di noi e illumina il nostro sguardo, rendendoci capaci di leggere ogni evento della vita come espressione del Mistero di Cristo.

Diventiamo Gesù Consolatore grazie al dono della Scienza, che ci fa comprendere il dramma del peccato e ci muove a consolare il cuore di Cristo, presente nel misero, nel debole e nel povero. Questo dono ci permette di vedere i nostri fratelli con lo stesso sguardo d’amore del Padre. Siamo Gesù Misericordioso quando il dono del Consiglio ci rende consapevoli di essere stati graziati da Dio, trasformandoci in strumenti di misericordia per gli altri.

Siamo Gesù Vittorioso sul male perché il dito di Dio, attraverso il dono della Fortezza, ci dona la forza di agire e soffrire per custodire il bene e combattere il male. Il dono della Pietà e della Giustizia ci rende Gesù Mite e Umile, persone stabili, serene e affidate a Dio. Infine, il dono del Timore di Dio genera in noi lode, adorazione e riverenza, rendendoci Gesù Re Glorioso, capaci di trasformare ogni nostra azione in un atto di gloria per il Padre.

In questo modo, i doni dello Spirito Santo ci modellano, giorno dopo giorno, fino a renderci segni viventi di Cristo nel mondo, riflessi del Suo amore, della Sua luce e della Sua missione.

In questo nuovo testo di Pamela, siamo guidati a scoprire gli immensi tesori ricevuti nel giorno del Battesimo: un forziere ricolmo di perle preziose, che troppo spesso resta dimenticato a causa della nostra ignoranza spirituale.

C’era proprio bisogno di una mappa che ci aiutasse a scoprire i tesori nascosti che abitano in noi, tesori innestati quel giorno in cui siamo nati a vita nuova e che attendono solo di essere scoperti, usati, spesi, scambiati, commerciati!

Molti testi descrivono le armi spirituali necessarie per combattere il Nemico, e il nostro cammino esistenziale richiede costantemente nuove traduzioni che ci aiutino a neutralizzare i veleni mortali di colui che può solo scimmiottare Dio.

Tuttavia, sono rari quei percorsi di luce che ci guidano a recuperare gradualmente la vista spirituale, quella propria dei figli di Dio, chiamati a essere tempio dello Spirito Santo e ricchi dei suoi doni. Questo volume è uno di quei preziosi cammini.

Trailer: https://youtu.be/ZJHdN057uiA?si=T9AhxR-dYuZzuitf

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