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Dove siamo Ci troviamo in terra d'Abruzzo e precisamente nel comune di Castiglione a Casauria distante 40 Km da Pescara sua provincia di appartenenza. L'abbazia L'antichissima abbazia sorge lontana dal centro abitato nei pressi del fiume Pescara che un tempo, si racconta, in questa prossimità si divideva in due rami in modo da formare una piccola isola (insula Piscariae). Nella stessa località sorgeva una cittadina dei Marrucini chiamata Interpromium. Costruita sulle rovine di un antico tempio dedicato ad Ercole, la Basilica e il Monastero benedettini furono edificati nell'anno 871 per volere di Ludovico II imperatore, figlio di Lotario e pronipote di Carlo Magno, per assolvere ad un voto. Nell'872 furono traslate da Roma le reliquie di S. Clemente Papa ottenute per speciale concessione di Adriano II. Alterne vicende si susseguirono nel tempo; si segnala un'era gloriosa quando nel 1152 fu eletto abate il monaco Leonate, che legò il suo nome ai capolavori di cui fu arricchita la Basilica. Sorse la «scuola di Casauria» che dettò leggi nel campo dell'architettura e della ornamentazione scultorea fino alla morte dell'abate avvenuta nel 1182. E' di questo periodo il «Chronicon casauriense» compilato dal monaco Giovanni e ornato da frate Rustico (1). Il sacrista Berardo continuò le opere scultoree, l'abate Joele fece costruire le artistiche porte di bronzo. Seguì un periodo di decadenza e dal 1796 al 1807 i suoi beni furono venduti per ordine di Ferdinando IV. Nel 1852 fu affidata ai frati minori francescani che nel 1865 furono costretti a lasciare il luogo per le leggi di soppressione degli ordini religiosi. Passò di proprietà del Comune di Castiglione a Casauria nel 1866. Nel 1887 un artista di Pescosansonesco (PE), Pier Luigi Calore riuscì a salvare il tempio da una decadenza inarrestabile. Oggi il monumento è sotto la tutela della Sovrintendenza alle belle arti de L'Aquila.
(1)
Oggi questa importante raccolta di memorie antiche è custodita nella Biblioteca Nazionale di Parigi.
Theorèin - Luglio 2006 |