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Fondazione e primi sviluppi del monastero Non vi
sono documenti comprovanti con sicurezza l'anno di fondazione dell'abbazia di Santa Maria Arabona. Una prima data, 1208, viene fornita da Ferdinando Ughelli il
quale cita un consenso ad edificare ottenuto dal vescovo di Chieti Bartolomeo e dai monaci dei SS. Vincenzo e Anastasio alle Acque Salvie (Roma). L'autore
identifica in Albimano, proveniente dal monastero di Santa Maria di Ferraria nella diocesi di Teano, come il primo abate. Tutta la storiografia posteriore
risentirà della notizia fornita da Ughelli. Sulla data del 1208 concordano infatti Agostino Lubin (1)
e successivamente altri autori come Matteo Camera (2),
Vincenzo Bindi, Camille Enlart, Torquato Scaraviglia (3),
fino ai più recenti Raffaele Staccioli e Mario Moretti. In altra direzione conduceva la tesi di Anton Ludovico Antinori, il quale riferendosi al Lubin,
sosteneva che Albimano non potè paretecipare alla fondazione dell'abbazia perchè questa era stata costruita precedentemente. A sostegno di tale ipotesi
Antinori fa riferimento ad un complesso di donazioni concesse dai conti di Palearia al monastero nel 1197. Questo atto ci è pervenuto, come inserto, in un
altro atto del 1208 con il quale Gentile di Palearia conte di Manoppello, confermava con uno speciale privilegio del Re, le donazioni fatte a
Santa Maria Arabona nel 1197 da lui e dal fratello Manerio. Dall'inserto contenuto nell'atto risulta che Gentile e Manerio avevano già donato nel 1197 alla costituenda
abbazia un complesso di beni consegnandoli ad un certo monaco Pietro proveniente dal monastero di S. Anastasio alle Acque Salvie, e a Bartolomeo, procuratore
della chiesa di Santa Maria di Monte Vitulo. Abbiamo dunque la conferma della notizia dell'Ughelli riguardo alla provenienza dei fondatori, invece non è dato
appurare se il Bartolomeo citato nel documento possa essere identificato con il Bartolomeo vescovo di Chieti. Da questo documento, comunque, emerge un dato
inconfutabile: il monastero esisteva anteriormente al 1208; possiamo quindi collocare nel decennio 1197-1208, con buoni margini di attendibilità, anche
l'inizio della costruzione della chiesa.
(1)
F.MAGGI - M de GIOVANNI, Da Gerusalemme a Santa Maria d'Arabona , Pescara 1995, p.37
(2) ENLART, Origines françaises ..., p.31, n.2 (3) ENLART, Origines françaises ..., p.31, n.2 Theorèin - Novembre 2004 |