Anno V

 

Contatti:news@theorein.it

 


 

Anno 2005

ANNO 2007

 

Anno 2006


LETTERATURA

“Ci sono cose che il destino si propone ostinatamente. Invano gli attraversano la strada la ragione e la virtù, il dovere e tutto ciò che c’è di più sacro; qualcosa deve accadere, che per lui è giusto, che a noi non sembra giusto; e possiamo comportarci come vogliamo, alla fine è lui che vince”
J. W. Goethe

Le Affinità Affettive

PREMIO LETTERARIO DI NARRATIVA INEDITA

Accade che alcuni composti chimici, pur essendo uniti tra loro, in presenza di un terzo composto tendano ad abbandonare il primo legame per darne inizio ad uno nuovo, con cui c’è maggiore affinità. Accade ad un uomo e una donna: il destino inevitabile fa irruzione sulla scena, perturba fatalmente la serena esistenza, gli equilibri considerati stabili, il consueto, l’abitudine, la durata ed il passato. Scatena passioni contro cui nulla potrà l’intelletto, nulla potrà la virtù. Rimescola i dadi. Prima o poi le affinità affioreranno con il loro corteo di paure e scommesse ma anche di speranze e sogni che animeranno le vite messe in scena, ed in scrittura, dal Primo concorso letterario “LE AFFINITÀ AFFETTIVE”, organizzato dalla libreria Edicolè in collaborazione con la casa editrice Albus.

L’affinità, gli amori, i tradimenti, le passioni, le ossessioni, la gelosia: vi invitiamo a scrivere su questi temi, e partecipare al concorso dalla lunghezza massima di dieci cartelle; i racconti dovranno essere in lingua italiana, inediti e non premiati già in altri concorsi. Ogni autore non può presentare più di un testo.

Scopo del concorso è la formazione di un volume dal titololo Le Affinità Affettive.

I primi 10 racconti premiati saranno inseriti in tale volume insieme ad altri testi selezionati dall’organizzazione del Premio.

I lavori devono essere spediti per posta o consegnati a mano presso la libreria Edicolè, piazza Municipio 5, 80133 Napoli. Ogni plico dovrà contenere, oltre alla copia del racconto in forma anonima, un foglio che indichi con chiarezza il titolo del lavoro, i dati anagrafici dell’autore (nome, cognome, luogo e data di nascita), indirizzo completo, numero di telefono con relativo prefisso ed indirizzo di posta elettronica. In alternativa è possibile l’invio per posta elettronica, presso l’indirizzo concorsi@albusedizioni.it allegando all’e-mail due documenti, uno contenente il testo, l’altro i propri dati con indirizzo e numero di telefono. A titolo di rimborso per le spese di organizzazione e di segreteria, è richiesto un contributo di € 10 (dieci) da versare sul conto postepay n. 40236004455555370 intestato a Rita Esposito (Albus edizioni), e la relativa ricevuta va inclusa nel plico, contestualmente al testo proposto oppure la cifra sopra indicata può essere inclusa, in contanti, nel plico contenente le opere. Per chi si avvale della spedizione per posta elettronica è necessario allegare una scansione della ricevuta di pagamento nella stessa e-mail utilizzata per l’invio dei testi e dei dati personali.

Il termine di scadenza per l’invio dei lavori è sabato 16 febbraio 2008; la data di riferimento utile sarà quella del timbro postale. Non saranno ammessi a partecipare al Premio coloro che non si atterranno a tutte le norme contenute nel presente bando. Gli elaborati pervenuti non verranno in nessun caso restituiti.

Una giuria, il cui giudizio è inappellabile ed insindacabile, procederà alla scelta dei lavori da premiare e/o segnalare. Il nomi dei componenti della Giuria saranno resi noti al momento della premiazione. Il verbale della giuria, con l’indicazione della data e dell’ora della cerimonia di premiazione, sarà inviato a tutti i partecipanti. Il presente bando ed eventuali avvisi riguardanti il Premio saranno pubblicati sui siti internet:

Homo Scrivens: www.homoscrivens.it - Albus Edizioni: www.albusedizioni.it

La partecipazione al concorso equivale a tacito consenso alla pubblicazione del testo selezionato secondo le norme del presente bando. L’organizzazione si riserva il diritto di apportare al presente regolamento le modifiche che fossero rese necessarie da circostanze impreviste. Per ulteriori informazioni è possibile telefonare al numero 081.5520262 (Libreria Edicolè – Referente Livia Greco) o inviare una e-mail all’indirizzo concorsi@albusedizioni.it

MUSICA

Gospel Sound Machine
special guest Pierpaolo Pecoriello in concerto al Marni Jazz Club, Pescara.

Gospel Sound Machine
Paolo Zenni: direzione
Pierpaolo Pecoriello: sax

Giovedì 27 dicembre 2007, alle ore 21.30, il Marni Jazz Club presenta Gospel Sound Machine special guest Pierpaolo Pecoriello. Il Gospel Sound Machine nasce a Chieti nel marzo del 2005 ed ha un obiettivo primario: lo studio e la diffusione della musica gospel tradizionale e contemporanea. Come tutti sanno, nel continente americano la musica Gospel è lo strumento di preghiera per eccellenza con cui i cantanti di colore d'america inneggiano quotidianamente il loro amore verso Dio. In Italia l'atteggiamento verso questo genere musicale è più cauto, meno infervorato e per lo più è apprezzato durante il periodo liturgico del Natale. Il Gospel Sound Machine, lungi da velleità imitatorie, intende rivisitare i brani tradizionali e arricchirli con la creatività italiana, attraverso arrangiamenti in chiave jazz, blues, funk, ad esempio. Il progetto si è quindi concretizzato in un gruppo di cantanti e musicisti che, sotto l'autorevole e sapiente guida del direttore musicale dell'associazione, sta già studiando e diffondendo la musica gospel attraverso il proprio repertorio. Punta di diamante è la presenza nel gruppo di una band composta di 6 elementi che eseguono il repertorio rigorosamente "live". Nonostante la giovane età, il Gospel Sound Machine ha già tenuto numerosi concerti nella nostra Regione, con ambiti ed ottimi risultati di critica e di pubblico. Nel concerto del Marni Jazz Club, il Gospel Sound Machine ospita Pierpaolo Pecoriello, uno dei più significativi musicisti della scena jazz abruzzese.
Il Marni Jazz Club si trova in via delle Caserme, 44 a Pescara.

RASSEGNA CINEMATOGRAFICA

3^ edizione del “Cadore Doc Film Festival”

dal 27 al 30 dicembre 2007

Pieve di Cadore (BL)

BELLUNO – “I paesaggi della musica” è il tema della 3^ edizione del “Cadore Doc Film Festival”, rassegna cinematografica e incontri sull’arte e il paesaggio in programma a Pieve di Cadore (BL) dal 27 al 30 dicembre 2007, per la direzione artistica del regista e docente universitario Marco Rossitti. Atmosfere visive e musicali, scandite da incontri con ospiti d’eccezione (a cura di Nino Criscenti) e da concerti serali, si intrecceranno, all’Auditorium Cos.Mo di Pieve, delineando “paesaggi sonori” eterogenei e unici, spaziando dal “Cannabis Rock” di Franco Fornaris, breve e intensa epopea beat di un gruppo di alpinisti-arrampicatori che, dal 1973 al 1975, vissero una entusiasmante stagione al suono delle musiche di Bob Dylan e dei Popol Vuh (lungo vie alpine battezzate con nomi evocativi, “Cannabis”, “Fessura della disperazione, Strapiombi delle visioni” …), al suono ‘eurasiatico’ di una città, Istanbul, sospesa da sempre fra due anime, fra due continenti e fra mille culture, come documenta in musica il regista Fatih Akin nel suo “Crossing the bridge”. E ancora, le musiche dei CSI nel lavoro di Davide Ferrario “Sul 45° parallelo” che ci porterà “sulla pianura padana con l’occhio del mongolo”, e le radici della musica carioca raccontate dal regista Mika Kaurismaki in “Brasileirinho”, al suono del Trio Madera Brasil. Non poteva mancare a Pieve di Cadore, città felicemente segnata dall’arte del Tiziano -la sua casa natale è visitabile proprio nel centro storico, e fino al 6 gennaio Pieve ospita insieme a Belluno la grande mostra intitolata Tiziano. L’ultimo atto- un ampio omaggio dedicato, dal Cadore DOC Film Festival 07, al grandissimo pittore rinascimentale: a firma del documentarista Didier Baussy-Oulianoff verranno infatti proiettati, sabato 29 dicembre, sia “Tiziano”, che “Le Tintoret d’après Jean-Paul Sartre. La dechirure jaune”, e nella stessa giornata saranno proposti i due incontri con Antonio Costa, storico del cinema, docente all’Università di Venezia (“Tintoretto vs Tiziano: dai saggi di Sartre al film di Baussy-Oulianoff”), e con Bernard Aikema, storico d’arte, docente all’università di Verona (“L’ultimo Tiziano”). L’omaggio a Tiziano si intreccia ad un altro evento clou del festival, l’incontro (venerdì 28 dicembre, ore 18.00) con Claudio Ambrosini, compositore Leone d’oro alla Biennale Musica 2007, ospite del festival sul tema Il colore dei suoni fra Tiziano e Vedova. Ambrosini ha ricevuto il recente e importantissimo premio proprio per il suo lavoro, impressionante per fluidità e liquidità della composizione, intitolato proprio Plurimo (per Emilio Vedova), opera con cui è riuscito a esprimere in maniera originale la memoria del pittore e della sua arte a un anno dalla morte. Paesaggi musicali di eccezionale fascino anche nel documentario di Elena Somarè, scritto da Massimo Nunzi, che sarà presentato in anteprima nazionale a Pieve di Cadore: “Jazz. Istruzioni per l’uso” titola il lavoro – proposto giovedì 27, alla presenza dell’autrice, e venerdì 28 dicembre - nato da un’idea del musicista Massimo Nunzi, che al teatro Sistina di Roma con la sua orchestra di 18 elementi ha illustrato in 14 puntate la storia del Jazz, riscuotendo un grande successo di critica e di pubblico. Nunzi è il nostro Virgilio, è lui che ci accompagna in un viaggio che permetterà anche ai non addetti ai lavori di comprendere ed amare questo tipo di musica, con interviste al ‘Gotha’ del jazz italiano, da Enrico Pierannunzi a Paolo Fresu, Rita Marcotulli, Danilo Rea, Rosario Giuliani, Maria Pia De Vito, Enrico Rava, Paolo Damiani, Ada Montellanico, Fabrizio Sferra, Roberto Gatto e molti altri. Nell’aprile 2008 Jazz. Istruzioni per l’uso sarà distribuito da Laterza Editore assieme a un libro di Massimo Nunzi. Fil rouge di effervescente sapore musicale anche per la doppia proiezione dedicata a “L’Orchestra di Piazza Vittorio “(Italia 2006, 90’) di Agostino Ferrente, venerdì 29 dicembre alle 15.30, e al recentissimo “L’Orchestra di Piazza Vittorio: I diari del ritorno”, con Raul (Italia 2007, 35’), di Alessandro Rossetto, che sarà presente al festival (sabato 30 alle 16.30), e Houcine (Italia 2007, 35’) di Leonardo Di Costanzo. Tre i concerti previsti, tutti di respiro internazionale. I primi a salire sul palco saranno giovedì 27 alle 21.00 gli Orient Balkan, ensemble proveniente dalla Bulgaria che proporrà il suo particolare, intrigante e inconfondibile repertorio di musica popolare e tradizionale balcanica e zingara. Alla stessa ora, venerdì 29 sarà la volta del noto pianista Marco Scolastra, musicista elegante e di particolare talento, che si esibirà nel concerto intitolato “Il pianoforte italiano”. Sabato 29 è previsto un duplice evento, un racconto-concerto intitolato La notte delle Dissonanze, un viaggio imperdibile nell’universo mozartiano in cui il famoso storico della musica Sandro Cappelletto racconterà con trasporto emotivo al pubblico la notte viennese in cui Mozart termina di comporre i Sei Quartetti dedicati a Haydn, dialogando con il Quartetto Savinio di Napoli che eseguirà temi mozartiani e, ovviamente, parte dei Sei Quartetti. Evento speciale, nella serata conclusiva, sarà la proiezione, alla presenza del protagonista Thierry Toscan e del produttore Mario Chemello, de “Il vento fa il suo giro”, il fortunato film di Giorgio Diritti ambientato nelle valli occitane del Piemonte, e dedicato al rapporto fra uomo e paesaggio naturale. Il film è stato premiato, proprio in questi giorni, al festival Cinemaitaliano di Roma.

Tutte le proiezioni e gli incontri sono a ingresso libero.

Cadore DOC Film Festival, info: segreteria organizzativa, Municipio, Sala Consiliare - tel. 0435 500372/500257 commercio.pieve@cmcs.it www.pievedicadore.org

INFO & ACCREDITI:
ufficio stampa volpe&sain
040.762667 – 392.20678895, 335.6023988 - vuessec@tiscali.it

ARTE VISIVA

Sure Creative Lab in Life is very stupid

chiusura 6 gennaio 2008

Galleria Marconi - C.so Vittorio Emanuele, 70 Cupra Marittima (AP)

In occasione delle feste natalizie la Galleria Marconi di Cupra Marittima propone una vetrina-installazione realizzata dal Sure Creative Lab. Il collettivo di artisti sambenedettesi ha allestito infatti un presepe reinterpretato attraverso il proprio stile. Sospeso tra Eden e realtà, gli angeli custodi vegliano su un mondo fatato che poi fatato in fondo in fondo non è. Nella spensieratezza che caratterizza l'insieme possiamo vedere, soffermandoci sui dettagli, scene di ordinaria violenza. Di fronte a questa realtà anche il bambinello è impotente, e lo vediamo piangere davanti alle miserie umane, e anche l'angelo custode, non è più una certezza, perchè è minacciato da un virus. Il presepe del Sure Creative Lab modernizza la nascita di Gesù facendolo scendere nella realtà dei nostri giorni, sospesa tra cronaca e reality show, tra una natura minacciata e l’ossessione continua di seguire le mode, tra superstizione e speranza. L’ironia del Sure Creative si mette così al servizio del Natale e ne viene fuori un’installazione di alto profilo, allegra e seria, gioiosa e riflessiva nello stesso tempo, e questo è in fondo il senso del Natale.

testo di Dario Ciferri

Info: tel 0735778703 - e-mail galmarconi@siscom.it - web www.siscom.it/marconi

MUSICA

LEZIONI CONCERTO 2007

VI° Incontro

sabato 15 dicembre 2007 ore 18:00

Marni Jazz Club - Via delle Caserme, 44 PESCARA

Presentazione libro Jazz Music a cura di FLAVIO CAPRERA con il supporto musicale dei Jazz Tweens Quartet

MUSICA

Presentazione-concerto nuovo CD
di Paolo Giordano

10 dicembre 2007
Teatro Marrucino CHIETI

MUSICA

GLI STRUMENTI DEL JAZZ

13-21-28 dicembre 2007
4 gennaio 2008

Palazzo De Pasquale - Via F.L. Vicoli CHIETI

MUSICA

LEZIONI CONCERTO 2007

V° Incontro

giovedì 06 dicembre 2007 ore 18:00

Auditorium Scuola Media B. Croce - Via Cerulli, 5 PESCARA

Chitarra e contaminazioni nel jazz relatore PAOLO GIORDANO

CULTURA

Inaugurazione: Domenica 2 dicembre Ore 17.30 · Biblioteca civica di Cosenza

Apertura della Mostra bibliografica antologica sulle case editrici:
Fasano editore ed Effesette-Il Busento di Michelangelo Napoletano
  

Dal 2 al 9 dicembre 2007


Una Settimana delle Biblioteche per leggere libri in «bella compagnia».
La IV edizione diventa occasione di ritrovo tra bibliotecari, editori, librai, lettori e autori.
“Incontri d’autore” per riappropriarsi della parola scritta e di spazi e tempi che la modernità ci ha sottratto.

Biomediateca di Amantea

Martedì 4 dicembre · Ore 9.30
Le scuole medie incontrano Marzia Colace, autrice de Le cinque storie, Pellegrini editore.
 
Mercoledì 5 dicembre · Ore 9.30
Le scuole superiori incontrano Silvana Palazzo, autrice di Catastrofi esistenziali. Anatomia del disagio giovanile, Periferia.
 
Biblioteca Civica di Cosenza

Domenica 2 dicembre · Ore 17.30
L’editoria dell’epoca raccontata da Luigi Pellegrini, decano del settore.
 
Lunedì 3 dicembre · Ore 9.30
Il Liceo Scientifico “E. Fermi” di Cosenza incontra Sandro Borelli, autore di Gaza Boulevard, Pellegrini editore.
Segue al dibattito la visita guidata in Biblioteca e la presentazione della Mediateca con illustrazione dei servizi attivati e disponibili.
 
Ore 16.00
Presentazione del libro di Walter Pedullà, E lasciatemi divertire! Divagazioni su Palazzeschi e altra attualità, Manni. Intervengono: Gianfranco Ferrari, Direttore f.f. della Biblioteca Civica di Cosenza; Raffaele Perrelli, Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Unical, Margherita Ganeri, Docente di Letteratura Italiana Moderna e Contemporanea all’Unical; e Sandro Principe, Assessore Regionale alla Cultura.
 
Martedì 4 dicembre · Ore 9.30
Giovani e “futuri” giornalisti incontrano Pantaleone Sergi, autore di Quotidiani desiderati, Editoriale Bios.
Segue al dibattito la visita guidata in Biblioteca e la presentazione della Mediateca con illustrazione dei servizi attivati e disponibili.
 
Mercoledì 5 dicembre · Ore 9.30
L’Istituto Tecnico per Geometri di Cosenza incontra Luigi Maria Perri e Bruno Castagna, autori de Il calabrese che fece grande Bob Dylan, Klipper.
Segue al dibattito la visita guidata in Biblioteca e la presentazione della Mediateca con illustrazione dei servizi attivati e disponibili.
 
Ore 17.30 · Cinema-Teatro Italia
Presentazione del volume di Assunta Scorpiniti, La Calabria di Escrivá, Editoriale progetto 2000.
Intervengono: Mons. Domenico Crusco, Pasquino Crupi, Alberto Torresani.
 
Giovedì 6 dicembre · Ore 9.30
Il Liceo Classico “B. Telesio” di Cosenza incontra Marisa Vecchione, autrice de Il gemello, Editoriale progetto 2000.
Segue al dibattito la visita guidata in Biblioteca e la presentazione della Mediateca con illustrazione dei servizi attivati e disponibili.
 
Ore 15.30-18.30
Attività di Mediateca.
 
Venerdì 7 dicembre · Ore 9.30
Un gruppo di studenti dell’Unical incontra gli autori di Contr’aria. Racconti in libera uscita liberamente, Coessenza.
 
Domenica 9 dicembre · Ore 16.00 · Sala dell’Accademia Cosentina
La Deputazione di Storia patria per la Calabria presenta: Indice della Rivista storica calabrese 1980-2003, curato da Giacinto Pisani, cui, nel corso della manifestazione, verranno consegnati attestati di merito da parte dei bibliotecari calabresi e dei dipendenti della Biblioteca Civica di Cosenza.

Biblioteca dei Ragazzi di Cosenza

Giovedì 6 dicembre · Ore 10.00
I ragazzi incontrano Antonella Ossorio, autrice de La pulce, Falco editore.
 
Venerdì 7 dicembre · Ore 10.00
I ragazzi incontrano Riccardo Del Sordo, autore di Fiabe calabresi illustrate, Falco editore.
 
Liceo Scientifico “G. B. Scorza” di Cosenza

3-7 dicembre · Ore 8.30-13.00
Apertura della Mostra bibliografica Narrativa tra fascismo ed antifascismo, a cura di Gaetano Calomino, Barbara Diaco, Bernardette Pepe.
 
Martedì 4 dicembre · Ore 9.30
Gli studenti del Liceo incontrano Roberto Ritacca, autore di Sulle ali di un sogno, Edizioni Orizzonti Meridionali.

Venerdì 7 dicembre · Ore 9.30
Gli studenti del Liceo incontrano Mariano Marchese, autore di Giallo d’Irlanda, Pellegrini editore.
 
Comune di Montalto Uffugo

Martedì 4 dicembre · Ore 10.00
Le scuole incontrano Maria Rosaria Petrasso, autrice di Nostos ritorni e partenze, Falco editore.
 
Giovedì 6 dicembre · Ore 16.30
Presentazione del libro Rocco Ferrari: il romanzo della sua pittura, a cura di Luigi Bilotto, abbinata alla fiaba raccontata da una cantastorie, C’era una volta Leoncavallo.
 
Biblioteca Comunale di Paola

2-9 dicembre
Mostra bibliografica su S. Francesco di Paola.
 
5-6 dicembre · Ore 9.00-12.00
Incontri con gli alunni delle quinte classi elementari e prime classi delle medie inferiori. Proiezioni di Dvd su S. Francesco di Paola con l’intervento di un Padre Minimo del Convento di Paola.
 
Venerdì 7 dicembre
Presentazione del libro Campo di concentramento di Dortmund, Klipper. Partecipa l’autore Alberto Rentsoc che incontra i ragazzi delle terze classi delle medie inferiori.
 
Biblioteca Comunale di Rende
 
3-7 dicembre · Ore 9.00-13.00 ·
Biblioteca di Piazza Matteotti
Esposizione bibliografica di libri rari.

Lunedì 3 dicembre · Ore 11.00 ·
Biblioteca di Piazza Matteotti
Gli anziani incontrano Francesco De Marco, autore de La poesia dialettale calabrese, Edizioni Panacea.
 
Martedì 4 dicembre · Ore 10.00 · Biblioteca di Piazza Matteotti
Le scuole medie incontrano Franco Michele Greco, autore di Navi di Lazzaro e treni del sole. Realtà e storie dei calabresi all’estero, Calabria Letteraria Editrice.
 
Mercoledì 5 dicembre · Ore 11.00 · Biblioteca di Piazza Matteotti
Il Liceo Classico “Gioacchino da Fiore” di Rende incontra Vincenzo Napolillo, autore di Gioacchino da Fiore, Editoriale progetto 2000.

Giovedì 6 dicembre · Ore 10.00 ·
Biblioteca di Rende Centro
Le scuole elementari incontrano Daniele Giancane, autrice de L’anello del piccolo principe, Falco editore.
 
Ore 11.30 · Biblioteca Piazza Matteotti
L’Istituto Tecnico Commerciale “V. Cosentino” incontra Massimo Valentini, autore di Alfa e Omega, Falco editore.
 
Liceo Scientifico “Pitagora” di Rende

Lunedì 3 dicembre · Ore 16.00
Presentazione delle attività progettuali di “Biblioteca Aperta - Lettura - Scrittura”: “Leggere per scrivere, scrivere per leggere. Le attività di Lettura-Scrittura del Liceo “Pitagora”: 1993-2007”.  A cura degli studenti, mostra dei lavori. Gli studenti del Liceo discutono con Fulvio Mazza, giornalista e saggista, sul tema “La filiera del libro”.
Intervengono: Serena Arcuri, assessore alla Pubblica Istruzione e alla Cultura del Comune di Rende; Stefania Covello, assessore alla Pubblica Istruzione e alla Cultura della Provincia di Cosenza; Mario Mazzei, Dirigente scolastico del Liceo “Pitagora”; Carmelina Contatore e Giovanna Miccichè, referenti delle attività di Biblioteca Aperta-Lettura-Scrittura; docenti; alunni; genitori.

Martedì 4 dicembre · Ore 16.00 · Biblioteca di Istituto del Liceo “Pitagora”
Gli studenti del Liceo discutono con Vito Teti, antropologo dell’Unical, sull’Appello per una nuova Calabria pubblicato su il Quotidiano della Calabria del 26 agosto 2007 in riferimento ai fatti di Duisburg.
 
Mercoledì 5 dicembre · Ore 16.00 · Biblioteca di Istituto del Liceo “Pitagora”
Gli studenti del Liceo incontrano Renate Siebert, sociologa dell’Unical, autrice di Storia di Elisabetta, edizioni Le Pratiche.
 
Giovedì 6 dicembre · Ore 16.00 · Museo del Presente di Rende
Gli studenti del Liceo incontrano Nicoletta Torre, autrice di Mi ha svegliato il silenzio, Falco editore, e si confrontano sul tema “La lettera e il diario come strumenti per affrontare la fatica di crescere”.

Venerdì 7 dicembre · Ore 10.00 ·
Museo del Presente di Rende
Gli studenti del Liceo incontrano Arcangelo Badolati, giornalista, autore di ’Ndrangheta eversiva, Klipper e discutono con lui sul tema “I giovani e la cultura della Legalità”.

Biblioteca Comunale di Rogliano

Martedì 4 dicembre · Ore 10.00
Le scuole elementari incontrano Maria Fontana Ardito, autrice de Il pianeta di cristallo, Periferia.
 
Mercoledì 5 dicembre · Ore 10.00
Le scuole elementari incontrano Rossella Nigro, autrice di Scintille di arcobaleno, Edizioni Orizzonti Meridionali.
 

Per maggiori informazioni: www.dbcs.it · www.bottegaeditoriale.it

ARTE VISIVA

Museo Civico di Arte Contemporanea "Cascella" di Palazzo Farnese - Ortona (CH)

Premio Basilio Cascella - 53a Edizione

L'immagine dell'immagine (Imago imaginis)

40 artisti tra ricerche e definizioni, dentro e attraverso l'immagine bidimensionale

a cura di Antonio Zimarino

Barbara Agreste - Lino Alviani - Emanuela Barbi - Domenico Boffa - Cristiana Califano - Lucilla Candeloro - Mandra Cerrone - Goffredo Civitarese - Claudio Di Carlo - Angelo Colangelo - Lea Contestabile - Mario Costantini - Francesca De Rubeis - Stefania Di Bussolo - Luca Di Gregorio -Francesco Di Santo - Cecilia Falasca - Matteo Fato - Franco Fiorillo - Alessandro Gabini - Rocco Gentile - Daniele Giuliani - Piotr Hanzelewicz - Alessandro Jasci - Gabriele Lacché - Antonio Matarazzo - Marino Melarangelo - Sandro Melarangelo - Albano Paolinelli - Paride Petrei - Carlo Pilone - Alessandro Rietti - Elisabetta Rubeis - Giacomo Sabatini - Rocco Sambenedetto - Anna Seccia - Stefania Silvidii - Maria Antonietta Sulcanese - Carlo Volpicella

Dal 3 al 12 dicembre 2007 - Le Sale - (c/o Hotel Mara) - Lido Riccio di Ortona.

L’edizione voluta dall’amministrazione è stata affidata all’organizzazione del Museo Civico di arte contemporanea. Diverso il luogo, per impossibilità di allestirlo negli spazi istituzionali consueti, è diverso anche nella formula che, dopo tanti anni, richiede uno sforzo d’adeguamento ai mutati linguaggi espressivi. La partecipazione degli artisti invitati, per questa edizione, è circoscritta ad artisti legati in vario modo al territorio regionale ma operativi anche in Italia e propone l’inserimento della fotografia d’arte accanto alla pittura. Questo l’intendimento delle scelte del critico, il prof. Antonio Zimarino, curatore della rassegna e della pubblicazione-catalogo titolata “Imago imaginis” (l’immagine dell’immagine) che rappresenta il “premio” reale, equo e solidale, per tutti i partecipanti. La presentazione del catalogo avverrà alla sua realizzazione, con la partecipazione degli artisti e con un incontro specifico e relativo dibattito sullo stato dell’arte nella regione. L’inaugurazione della mostra è fissata per lunedì 3 dicembre alle ore 18,00.

Per il Museo Civico, Il commissario Pasquale Grilli

"Per come si è formata e considerando gli artisti che vi hanno aderito, questa appare come una rassegna fondamentale per comprendere tipologie e prospettive di ricerca contemporanea sull'immagine bidimensionale. La visione e la riflessione sui lavori di questo nucleo di artisti, (insieme alle citazioni di altri che non hanno potuto essere presenti in mostra per diverse ragioni), consentirà al volume che produrremo, di studiare e indicare identità e possibilità della ricerca stessa. Questi artisti sono legati per formazione, attraversamento, prese di distanza, origini, relazioni (conflittuali o meno) al contesto culturale regionale, ma sanno dialogare con istanze, temi, problemi, sistemi del mondo dell'arte italiano ed europeo, presentando in essi, delle voci originali, perché originale é il travagliato e complesso contesto che li ha visti e li vede operare e pensare l'arte. Ci appaiono nelle loro particolari condizioni antropologiche ed esistenziali come uno specchio esemplare di ciò che si agita nella migliore ricerca artistica italiana, quella che sapendo come abitare e attraversare i sistemi mediatici e speculativi del mercato senza compromettere l'ansia di interrogarsi, resta attaccata al desiderio di essere soprattutto voce di intelligenza, anima e coscienza individuale riuscendo spesso, in questo modo, a farsi segno di una identità culturale più vasta"

Antonio Zimarino

INCONTRI CULTURALI

AperitivArt. Libri, musica, arte.

secondo incontro

giovedì 13 dicembre 2007 ore 18:00

Via dei Gracchi, 187 ROMA

reading letterario

Senza sapere chi sei. One night stand. Storie da una notte sola.

“Senza sapere chi sei . One night stand. Storie da una notte sola” è tra le ultime pubblicazioni di Giulio Perrone editore della trascorsa stagione e della narrativa italiana di questo genere. Ideato e curato da Paolo di Paolo il testo contiene nove racconti firmati da nove differenti mani, in cui gli autori danno tutti voce a una varietà di storie che i protagonisti vivono nell’arco di una notte.

Le vicende non sono mai identiche, si denota la differenza nei protagonisti, che non sono mai gli stessi, e nelle loro storie, seppure ad accomunarli c’è sempre la conoscenza approssimativa di quelli con cui trascorrono la notte. Si passa con disinvoltura e curiosità da un Filippo che vorrebbe affermare d’essere un leader del nostro tempo adescando una giovane hostess, a quello che potrebbe succedere a una giovane donna che ruba un paio di scarpe all’amica per uscire poi col suo amico.

A chi costruisce monogamie e scopre di aver amato molte più cose di quelle che è riuscita ad avere, per arrivare a chi si domanda se è ancora amore quando non brucia e la scintilla non c’è più e a chi utilizza l’autogrill per ingannare, fingere di partire e intrappolare invece chi gli capita accanto.

E c’è anche qui Alessandro Salas, e lui sempre con una storia Blind date che è un’alzata d’ingegno e originalità, datata 10 novembre 2154.

Che altro c’è nella vita? È pronto a domandarsi Alessio Dimartino in “E poi farete i conti col rombo del motore” altro racconto, e sembra rimanere tutto quello che appartiene ai protagonisti meno queste storie di una notte sola. Di queste restano sapori, domande, sensazioni, amarezza, solitudine, disincanti.

La diversità di stile e di narrazione è da accostare alla medesima intenzionalità degli autori scelti da Paolo di Paolo: la ricerca di qualcosa che vuole andare oltre la narrazione stessa e che gli autori in primis non riescono sempre a rivelare dichiaratamente. Forse perché nemmeno loro ne hanno gli strumenti. Certo è che l’amore non è più idealizzazione, sogno, ma si manifesta in un incontro non sempre fisico, a volte surreale, ridicolo, altre bruciante e con poche battute ad accompagnarlo, o forse solo quelle sufficienti a palesarci la consistenza che gli appartiene. A volte si ha la percezione che il sentimento, come generatore di storie finisce per diventare una scomoda presenza perché il sesso, che sia per amore, per desiderio, per curiosità, per voglia fine a se stessa, per gioco, per ingannare o per noia finisce col divenire o sembrare il protagonista indiscusso dei racconti, anche quando l’amore non è sempre fisico.

 evento musicale

Pietro Giliberti e Roberta Morise

 “Lunedi 13 agosto torno in Italia. Non so ancora quanto mi tratterrò, forse potrei rientrare per sempre  o per molto tempo, visto che il senso di per sempre sfuma nel tempo di un chissà”. È ancora in Vietnam Pietro quando lascia queste due righe sul suo blog ed è già a Roma quando invece si mostra entusiasta e motivato nell’aderire al progetto AperitivArt con la sua musica soft e la sua chitarra. Proprio lui, lo stesso Pietro che con una laurea in Scienze politiche, esperienze giornalistiche da free-lance, responsabile editoria online per Telecom Italia, Producer per spot pubblicitari in Vietnam, consulente di comunicazione online ha un lato di sé ancora più libero e creativo, un animo musicale. E racconta e vive la musica come un qualcosa di sé da cui non può separarsi o privarsi. Lui che si nutre di jazz, blues e pop rock e che suona dove capita, con chi capita, forse anche come capita e come del resto fa chiunque ha l’arte nel cuore e la vive come momento di condivisione, partecipazione e espressione di sé.

Pietro si esibisce con Roberta Morise, una delle quattro “Ereditiere” che affiancano Carlo Conti nel programma di Rai uno l’Eredità.

esposizione fotografica

Emiliano Spada

Emiliano Spada è romano ed è sempre stato attratto dalla trasposizione della realtà.

Abbandonati carta e pennello, sostituisce le matite con la macchina fotografica. Da bambino il suo mondo alternativo era fatto di matite, colori e pennelli. Frequenta il liceo artistico e una scuola di fumetto a Roma. Nei suoi scatti si ritrova però quella ricerca del colore, dei contrasti, delle “pennellate” che definiscono disegni e quadri.

Emiliano va alla ricerca di momenti curiosi, volti interessanti, scorci pittorici.

I viaggi sono per lui occasione di scoprire aspetti della realtà da fotografare, attimi da fermare nel suo album.

Ritrattista dove il catturare un volto significa fermare un’emozione e restituirla all’utente finale come in un racconto fatto sottovoce; osservatore delle contraddizioni e delle incongruenze di un mondo dove una panetteria di Parigi piena di dolci fa da sfondo alla solitudine di un clochard.

La fotografia è solo uno degli strumenti che Emiliano Spada utilizza per hobby e per lavoro; direttore creativo, grafico e animatore presso una web agency di Roma, sfrutta le potenzialità e le opportunità del web e dell’elaborazione digitale delle immagini per esprimere la sua visione del mondo e liberare la creatività.

MUSICA

LEZIONI CONCERTO 2007

IV° Incontro

sabato 01 dicembre 2007 ore 18:00

Auditorium Scuola Media B. Croce - Via Cerulli, 5 PESCARA

Il ruolo del contrabbasso nella musica improvvisata relatore GIORGIO PELAGATTI

ARTI VISIVE

LETTERATURA

PRESENTAZIONE SECONDO LIBRO DI CRISTINA MOSCA

E donne infreddolite negli scialli

sabato 8 dicembre 2007 ore 11:00

Libreria La Feltrinelli - Corso Umberto I, 5/7 PESCARA

FOTOGRAFIA

ATERNUM FOTOAMATORI ABRUZZESI APPUNTAMENTI

6 Dicembre 2007 35° Trofeo Aternum “Mani & Gestualità”

“35° TROFEO ATERNUM” Premio Nazionale di Fotografia – Pescara 2007

dizione del "Trofeo Aternum" Premio Nazionale di Fotografia, propone: "Mani & Gestualità"… la Gestualità. Chi desidera partecipare è pregato di inviare immagini digitali 300 dpi per formato 20x30, a tema. Il plico va indirizzato a: Aternum Fotoamatori – C.P. 68 – 65100 Pescara. Le immagini (max 10) dovranno pervenire entro il giorno 30 Novembre 2007. Una Giuria appositamente nominata selezionerà 12 immagini meritevoli e le stesse successivamente verranno pubblicate sul sito Aternum alla pagina “Mani & Gestualità 2007”. La partecipazione è gratuita, gli autori si assumano la responsabilità del contenuto e autorizzano la pubblicazione delle foto senza fine di lucro. Premi: tre primi premi ex aequo “Targa Aternum”. Giovedì 6 Dicembre 2006, ore 17.00 presso la “Sala Ambra” di Pescara si svolgerà la manifestazione di premiazione. Programma, nella pagina attività, sito: www.aternumfotoamatori.it Patrocinio FIAF 5/07

6 Dicembre 2007 6° Rassegna Aternum “Fotografia Digitale in Dissolvenza”

“35° TROFEOATERNUM” Premio Nazionale di Fotografia – Pescara 2007

Il 31 Novembre 2007 scadrà il termine per poter partecipare alla 6° Rassegna Aternum di Fotografia Digitale in Trasparenza. La partecipazione è aperta a tutti i fotoamatori ed è gratuita. Il tema è libero, ma i lavori in proiezione non dovranno superare la durata di quattro minuti ciascuno e il CD-Rom che li conterrà dovrà gestire automaticamente la proiezione. Una commissione visionerà tutti i lavori ed assegnerà i tre premi ad altrettanti lavori meritevoli. Con inizio alle ore 17.00 di Giovedì 6, verranno proiettati i lavori finalisti, proclamati e premiati i vincitori. Tutti i lavori dovranno pervenire entro le ore 20.00 del giorno 30 Novembre 2007 a: Aternum Fotoamatori Abruzzesi - Casella Postale 68 - 65100 Pescara. Premi: tre primi premi ex aequo “Targa Aternum”. Giovedì 6 Dicembre 2006, ore 17.00 presso la “Sala Ambra” di Pescara si svolgerà la manifestazione di premiazione. Programma nella pagina attività, sito: www.aternumfotoamatori.it Patrocinio FIAF P28/07

6 Dicembre 2007 4° Edizione Aternum “Modelli per un giorno - Ritratto, figura ambientata”

“35° TROFEOATERNUM” Premio Nazionale di Fotografia – Pescara 2007. I fotografi potranno consegnare i lavori realizzati in occasione del 10° Fotoraduno FIAF Abruzzo, entro il 30 Novembre 2007. Una serie di dodici fotografie digitale su CD-Rom e partecipare alla selezione finale con 50,00 Euro in premio a titolo rimborso spese a ciascuno dei primi tre autori delle migliori immagini. Alle modelle fotografate verrà offerto il CD-Rom con tutte le immagini selezionate, Alle tre modelle dei rispettivi tre lavori finalisti, anche 50,00 Euro a titolo rimborso spese. La selezione delle fotografie avverrà il 31 Novembre a Pescara con Giuria appositamente chiamata e composta da esperti.

Giovedì 6 Dicembre 2006, ore 17.00 presso la “Sala Ambra” di Pescara si svolgerà la manifestazione di premiazione. Programma nella pagina attività, sito: www.aternumfotoamatori.it Patrocinio FIAF 17/07

6 Dicembre 2007 Calendario Aternum 2008 “In riva al mare”

“35° TROFEOATERNUM” Premio Nazionale di Fotografia – Pescara 2007 Presentazione del Calendario Artistico Aternum 2008. Tema: “In riva al mare” Autori: Piero Bosco, Paola Capodicasa BFI, Bruno Colalongo ESFIAP, Giovanni Maria De Pratti, Federico Deidda, Alain Depraute, Michele Farinacci, Giovanni Iovacchini, Giancarlo Malandra, Aris Moscatelli ESFIAP, Alessandro Raggi, Giacomo Sinibaldi BFI, Franco Soldani. Patrocinio FIAF P01/08 presidente@aternumfotoamatori.it - www.aternumfotoamatori.it

6 Dicembre 2007 “Cena Sociale 2007”

La tradizionale Cena Sociale Aternum Fotoamatori Abruzzesi si terrà la sera di Giovedì 6 Dicembre. Prenotare entro il giorno 3 Dicembre 2007. A Pescara, locale caratteristico, prezzo modico. (Cell. 347.1790427) - www.aternumfotoamatori.it

MUSICA

LEZIONI CONCERTO 2007

III° Incontro

sabato 24 novembre 2007 ore 18:00

Auditorium Castellamare - Viale Bovio, 466  PESCARA

Il pianoforte nel jazz relatore MARCO DI BATTISTA

INCONTRI CULTURALI

In Che Mondo Siamo 2007 – 2008

 22 novembre 2007

c/o Parrocchia dei Gesuiti Via del Santuario Pescara

 POLITICA: PUNTO E A CAPO

Interverrà:

Mons. Gastone SIMONI Vescovo di Prato, Presidente Commissione Cultura e Comunicazioni della Conferenza Episcopale Italiana

www.inchemondosiamo.it - Info 333 7004932

MUSICA

LEZIONI CONCERTO 2007

II° Incontro

venerdì 16 novembre 2007 ore 20:30

Teatro Parrocchia Cristo Re - Via del Santuario, 160  PESCARA

Il sax da Charlie Parker a Mark Turner relatore CARMINE IANIERI

MUSICA

Concerto straordinario per Giorgio Balmas (1927-2006)

mercoledì 5 dicembre Torino - Auditorium Giovanni Agnelli Lingotto ore 21

Maurizio Pollini, pianoforte - Musiche di Chopin e Debussy

Ultimi biglietti in vendita da martedì 20 novembre presso l'Unione Musicale, piazza Castello 29 tel. 011.5669811

Info: http://www.mitosettembremusica.it/

MUSICA

MARNI JAZZ CLUB
Programma concerti novembre-dicembre 2007

giovedì 8 novembre 2007. ore 21.30

Moreno D’Onofrio & Ivano Sabatini
Moreno D’Onofrio: chitarra - Ivano Sabatini: contrabbasso

giovedì 22 novembre 2007. ore 21.30
(in collaborazione con Dolci Romori Jazz Festival)

Speakin’ 4
Fabrizio Mandolini: sassofoni - Mauro De Federicis: chitarra - Gabriele Pesaresi: contrabbasso - Roberto Desiderio: batteria

giovedì 6 dicembre 2007. ore 21.30
(in collaborazione con Dolci Romori Jazz Festival)

Dino Plasmati Open Trio
Dino Plasmati: chitarra - Giorgio Vendola: contrabbasso - Pippo "Ark" D'Ambrosio: batteria

sabato 15 dicembre 2007. ore 18.00
(appuntamento conclusivo "I Temi e i Tempi del Jazz")

Flavio Caprera presenta Jazz Music

Flavio Caprera sarà accompagnato dal Jazz Tweens Quartet.
Marco Di Battista: pianoforte - Carmine Ianieri: sassofoni - Giorgio Pelagatti: contrabbasso - Paolo Pandolfi: batteria

giovedì 20 dicembre 2007. ore 21.30

Gionni Di Clemente Trio
Gionni Di Clemente: oud, chitarre, sitar - Graziano Caprioni: pianoforte, fisarmonica - Morgan Fascioli: percussioni

giovedì 27 dicembre 2007. ore 21.30

Gospel Sound Machine ospita Pierpaolo Pecoriello
Paolo Zenni: direttore - Pierpaolo Pecoriello: sassofoni

Contatti: Fabio Ciminiera Jazz Convention Team - www.jazzconvention.net - www.myspace.com/jazzconvention - e-mail: fabiociminiera@jazzconvention.net - mob: +39.347.4098632 - skype: fabio.ciminiera

LETTERATURA

FESTIVAL DELLE LETTERATURE di PESCARA QUINTA EDIZIONE

Direttore artistico: Giovanni Di Iacovo

Pescara 8-11 NOVEMBRE 2007

Info: www.festivaldelleletterature.com

MOSTRA

Gianni Colombo

Catalogo con saggio di Francesca Pola con contributi di Carlo Invernizzi e François Morellet

Inaugurazione: martedì 4 dicembre 2007 ore 18.30

durata mostra: 4 dicembre 2007 - 13 febbraio 2008

A arte Studio Invernizzi - Via D. Scarlatti 12 - 20124 Milano Italy

Tel. Fax 02 29402855 - info@aarteinvernizzi.it - press@aarteinvernizzi.it - www.aarteinvernizzi.it

da lunedì a venerdì 10-13 15-19

La galleria A arte Studio Invernizzi inaugura martedì 4 dicembre 2007 una mostra personale di Gianni Colombo (Milano 1937 - Melzo 1993). L’esposizione intende presentare un nucleo di opere significative che esemplificano i diversi momenti creativi dell’artista, dalla fine degli anni Cinquanta al 1992.Interesse centrale dell’opera di Gianni Colombo è stato quello di stabilire un rapporto nuovo tra l’individuo e le strutture conoscitive proprie dell’esperienza umana, a partire da quelle percettive, ma intese da lui in un senso ampio, che coinvolge la dimensione corporea (estetica in senso originario) nel suo complesso. Tutto il lavoro di Colombo tende a questa riconfigurazione della relazione, fisica e psichica insieme, tra il singolo e lo spazio che lo circonda: questo legame viene da lui indagato attraverso opere in movimento (reale, visivo, ideale), che tendono a problematizzare le nostre consuete direttrici di esperienza del reale. Nel contraddire le usuali modalità dell’esperienza, Colombo intende renderci consapevoli della nostra posizione nel contesto in divenire dell’esistente, e soprattutto del nostro potere modificatore su di esso. L’identità cinetica e dinamica caratteristica dei suoi lavori è dunque immagine del divenire della struttura stessa dell’universo, che può e deve essere modificata dall’azione dell’uomo nel momento in cui questi ne diviene consapevole.Tra le opere presentate in questa occasione, “Strutturazione pulsante” del 1959 è emblematica di questo aspetto: la struttura non è per Colombo entità conclusa, ma strutturazione, cioè entità in divenire dinamico, non conoscibile che per approssimazione. Sarà inoltre esposto un articolato gruppo di lavori appartenenti al ciclo dello “Spazio elastico”, elaborato a partire dalla fine degli anni Sessanta, che nelle grandi realizzazioni ambientali come nella sua declinazione oggettuale propone ipotesi di configurazioni spaziali modificabili e in continuo mutamento. Un’altro lavoro in mostra, “0-220 volt”, realizzato alla metà degli anni Settanta, indaga la relazione con la tecnologia attraverso l’effetto straniante e al contempo evocativo generato da sequenze temporalmente determinate di intervalli luminosi; concepito per essere collocato ad angolo, esso testimonia anche di una vocazione architettonica che proprio per la sua intenzionalità estetico-didattica tende costantemente al paradosso, alla negazione delle categorie costruttive. Sino agli utltimi lavori “Opus incertum” e “Spazio curvo”, del 1992, nei quali l’investigazione spaziale attraverso una dinamica reale e tecnologicamente deformata produce effetti di sospensione e alterazione continue, che intendono sottolinare come, nel percorrere un qualsiasi luogo, non possiamo fare a meno di pensare con il nostro corpo.Le opere in mostra riflettono quella che è stata la matrice dominante di tutta la storia di artista di Colombo: la convinzione illuministica e positiva di una tensione noetica dell’arte, per la quale lo spettatore/visitatore diviene elemento attivo, possibilità di apertura di nuove categorie, di nuovi paradigmi conoscitivi: in questo senso, un progetto etico, teso alla rifondazione della coscienza a partire dall’esperienza.

In occasione della mostra verrà pubblicato un catalogo bilingue contenente un saggio introduttivo di Francesca Pola, contributi di Carlo Invernizzi e di François Morellet, le riproduzioni delle opere presentate in galleria e un apparato bio-bibliografico.

MUSICA

LEZIONI CMuseo Civico di Arte Contemporanea "Cascella" di Palazzo Farnese - Ortona - Premio Basilio Cascella - 53a Edizione - L'immagine dell'immagine (Imago imaginis) 40 artisti tra ricerche e definizioni, dentro e attraverso l'immagine bidimensionale a cura di Antonio Zimarino Barbara Agreste - Lino Alviani - Emanuela Barbi - Domenico Boffa - Cristiana Califano - Lucilla Candeloro - Mandra Cerrone - Goffredo Civitarese - Claudio Di Carlo - Angelo Colangelo - Lea Contestabile - Mario Costantini - Francesca De Rubeis - Stefania Di Bussolo - Luca Di Gregorio -Francesco Di Santo - Cecilia Falasca - Matteo Fato - Franco Fiorillo - Alessandro Gabini - Rocco Gentile - Daniele Giuliani - Piotr Hanzelewicz - Alessandro Jasci - Gabriele Lacché - Antonio Matarazzo - Marino Melarangelo - Sandro Melarangelo - Albano Paolinelli - Paride Petrei - Carlo Pilone - Alessandro Rietti - Elisabetta Rubeis - Giacomo Sabatini - Rocco Sambenedetto - Anna Seccia - Stefania Silvidii - Maria Antonietta Sulcanese - Carlo Volpicella Dal 3 al 12 dicembre 2007 - Le Sale - (c/o Hotel Mara) - Lido Riccio di Ortona. COMUNICATO STAMPA L’edizione voluta dall’aministrazione è stata affidata all’organizzazione del Museo Civico di arte contemporanea. Diverso il luogo, per impossibilità di allestirlo negli spazi istituzionali consueti, è diverso anche nella formula che, dopo tanti anni, richiede uno sforzo d’adeguamento ai mutati linguaggi espressivi. La partecipazione degli artisti invitati, per questa edizione, è circoscritta ad artisti legati in vario modo al territorio regionale ma operativi anche in Italia e propone l’inserimento della fotografia d’arte accanto alla pittura. Questo l’intendimento delle scelte del critico, il prof. Antonio Zimarino, curatore della rassegna e della pubblicazione-catalogo titolata “Imago imaginis” (l’immagine dell’immagine) che rappresenta il “premio” reale, equo e solidale, per tutti i partecipanti. La presentazione del catalogo avverrà alla sua realizzazione, con la partecipazione degli artisti e con un incontro specifico e relativo dibattito sullo stato dell’arte nella regione. L’inaugurazione della mostra è fissata per lunedì 3 dicembre alle ore 18,00. Per il Museo Civico, Il commissario Pasquale Grilli " Per come si è formata e considerando gli artisti che vi hanno aderito, questa appare come una rassegna fondamentale per comprendere tipologie e prospettive di ricerca contemporanea sull'immagine bidimensionale. La visione e la riflessione sui lavori di questo nucleo di artisti, (insieme alle citazioni di altri che non hanno potuto essere presenti in mostra per diverse ragioni), consentirà al volume che produrremo, di studiare e indicare identità e possibilità della ricerca stessa. Questi artisti sono legati per formazione, attraversamento, prese di distanza, origini, relazioni (conflittuali o meno) al contesto culturale regionale, ma sanno dialogare con istanze, temi, problemi, sistemi del mondo dell'arte italiano ed europeo, presentando in essi, dlle voci originali, perché originale é il travagliato e complesso contesto che li ha visti e li vede operare e pensare l'arte. Ci appaiono nelle loro particolari condizioni antropologiche ed esistenziali come uno specchio esemplare di ciò che si agita nella migliore ricerca artistica italiana, quella che sapendo come abitare e attraversare i sistemi mediatici e speculativi del mercato senza compromettere l'ansia di interrogarsi, resta attaccata al desiderio di essere soprattutto voce di intelligenza, anima e coscienza individuale riuscendo spesso, in questo modo, a farsi segno di una identità culturale più vasta" Antonio Zimarino >

venerdì 9 novembre 2007 ore 20:30

Teatro Parrocchia Cristo Re - Via del Santuario, 160  PESCARA

L'elettronica nella musica improvvisata relatore RENZO RUGGIERI

MOSTRA

C'era una volta...

ANTONIO NOCERA

La mostra resterà aperta dal 28 ottobre 2007 al 15 gennaio 2008

Sala D'Annunzio e Sala Michetti ex Aurum via De Titta PESCARA

RASSEGNA MUSICALE

DONNEINJAZZ 07 8 Edizione

9 novembre ORTONA Teatro Vittoria ore 21.30
The blue dolls sestet

10 novembre ORTONA Teatro Vittoria ore 21.30
Donatella Luttazzi & Zebre a pois sestet

11 novembre VASTO (CH) Teatro Rossetti ore 21.30
Minnie Minoprio quartet

15 novembre CHIETI Corso Marrucino ore 18.00
Carla Civitella quartet - Loredana Di Giovanni quartet

16 novembre CHIETI Teatro Marrucino ore 21.30
Sara Jane Morris quintet

17 novembre CHIETI Teatro Supercinema ore 21.30
Dee Dee Bridgewater

MOSTRA

100 artisti per il Salento

CARLO VOLPICELLA

espone nella suggestiva cornice di Santa Maria di Leuca (Lecce) nell'evento culturale "100 artisti per il Salento". Organizzato dall'Associazione Arteuropa nelle Scuderie di Villa Meridiana dal 18 ottobre al 10 dicembre. Fra gli ospiti esteri si citano Kika Bohr, Fotis Karageorgiou, Maria Christoforatou, Sophia Scaroyani, Lamrini Michou, Eva Terzi e il famoso scultore greco Detlev Kreidl. "Questa manifestazione - ha dichiarato il promotore Enzo Angiuoni - sceglie la via della comparazione degli stili artistici e contemporanei". La mostra e' curata dal Critico d'Arte Massimo Pasqualone, dal direttore del Museo D'Arte Contemporanea Mele, Mauro De Giosa e dal direttore Artistico Enzo Angiuoni. La Mostra resterà aperta tutti i giorni dalle 11 alle 13 e dalle 16 alle 19. L'artista Seblista di Città Sant'Angelo Carlo Volpicella e' anche ospite in questi giorni con un'opera dal titolo THEOREIN NEL FUOCO, nell'evento ligure HOMBELICO-2 a La Spezia nei locali dei Servizi Culturali Contemporanei a cura di Silvia Garzonotti, secondo evento itinerante di Arte Visiva dopo quello di settembre.

MOSTRA

"Barcode" Danilo Verticelli

A cura di Antonio Zimarino

Sabato 10 novembre 2007 - ore 18.30

Spazio Hub, Palazzo Ferrini Ex Via Tirino, (zona Nuovo Tribunale) 52 - Pescara (fino all'8 dicembre 2007) - Catalogo in mostra.

Le opere di Verticelli si riappropriano di una funzione eticamente sensata che tenta di portare dentro il sistema dell’arte, in un linguaggio pop comunque leggibile, il “trojan horse”, il virus della latina “indignatio”: il mezzo pittorico raffinatissimo attira nella sua rutilante spettacolarità e nel suo somigliare apparente alla “leggerezza” pubblicitaria, per poi metterci di fronte ad una palese carica urticante e stridente generata dal recupero del senso reale di una immagine che pian piano l’occhio decodifica, che è l’immagine evocativa di tragedie realissime, nemmeno troppo distanti da noi. "... intende interrogare con forza la persona, l’essere umano che si sente parte di una società civile. E non si limita a risolvere la propria provocazione nella semplice evidenza iconografica, ma elabora un sistema espressivo complesso e articolato nei suoi equilibri segnici e cromatici. Questo sistema di “relazione” tra elementi formali, appartiene ad una sensibilità visuale assolutamente attuale, perfettamente dentro i linguaggi della ricerca artistica d’oggi. Per questa ragione pensiamo che la grande differenza qualitativa di questo modo di “fare arte” stia esattamente nella capacità di coniugare alla forma della modernità, un pensiero critico credibile e condivisibile sulla stessa modernità." ... dal testo in catalogo ... (A. Zimarino)

INCONTRI CULTURALI

In Che Mondo Siamo 2007 – 2008

 15 – 22 – 26 Novembre 2007

c/o Parrocchia dei Gesuiti Via del Santuario Pescara

 POLITICA: PUNTO E A CAPO

Interverranno:

Antonio Maria BAGGIO – Laico, docente di Etica Sociale presso la Pontificia Università Gregoriana

Don Luigi CIOTTI Fondatore del Gruppo Abele – Torino

Mons. Gastone SIMONI Vescovo di Prato, Presidente Commissione Cultura e Comunicazioni della Conferenza Episcopale Italiana

In Che Mondo Siamo Associazione Culturale, in collaborazione con L’Arcidiocesi di Pescara - Penne propone quest’anno una riflessione urgentissima sulla politica e sui suoi fondamenti, invitando personalità di primo piano, laiche e non, che possano aiutare a formarci un’idea più corretta dell’agire politico in un periodo di fortissime spinte e contraddizioni. Un percorso di riflessione tra politica e “società civile” con proposta di azioni e condizioni da riscoprire per non subire i meccanismi utilitaristici dei “professionisti” della politica e per tornare a occuparsi del “bene comune”, della “res publica” intesa come lo spazio del vivere quotidiano. Un invito alla riscoperta della necessità di far “vivere” nello spazio comune delle relazioni quegli ideali autentici di solidarietà, giustizia e servizio di cui sentiamo e constatiamo l’evidente mancanza.

www.inchemondosiamo.it - Info 333 7004932

Giovedì 15 novembre 2007 – ore 18.15

Politica. Punto e a capo Politica: da dove ricominciare?

Antonio Maria Baggio Docente di Etica Sociale -Università Gregoriana Docente di Etica Sociale presso la Pontificia Università Gregoriana. Collabora a diverse riviste culturali e politiche; autore di numerose pubblicazioni fra cui: La politica come servizio alla speranza (Polistampa, 2002),: Lavoro e cristianesimo, profilo storico e problemi (Città Nuova1998), Il nome dell’altro - percorsi nella cultura del consumo (Città Nuova1995); ha inoltre curato l’opera multimediale Economia e civiltà secondo la dottrina sociale cristiana (2005). Comprendere come l’agire non si basi più su principi “alti” ma solo sulle convenienze e i funzionamenti spiccioli del “potere”. dovrebbe venir fuori quanto sarebbe importante capire i valori che sono dentro i “principi” dell’agire politico: da soli, anche “laicamente” darebbero la possibilità di migliorare e riqualificare il vivere civile.

Giovedì 22 novembre 2007 – ore 21.00

Una società civile tra politica e antipolitica

Don Luigi Ciotti Gruppo Abele Fondatore del “Gruppo Abele” di Torino. Nasce il 10 settembre 1945 a Pieve di Cadore (BL). Nel 1966 promuove un gruppo di impegno giovanile, che prenderà in seguito il nome di “GRUPPO ABELE”, costituendosi in Associazione di volontariato e intervenendo in numerose realtà segnate dall’emarginazione. Apre un “Centro di accoglienza e ascolto” nella sua parrocchia di Rivoli (To) e, nel 1974, la prima comunità per il recupero dei tossicodipendenti. Partecipa attivamente al dibattito e ai lavori che portano all’entrata in vigore, nel 1975, della legge n. 685 sulle tossicodipendenze. Nel 1982, contribuisce alla costituzione del Coordinamento nazionale delle comunità di accoglienza (CNCA), presiedendolo per dieci anni. Nel 1986 partecipa alla fondazione della Lega italiana per la lotta all’AIDS (LILA), nata per difendere i diritti delle persone sieropositive, di cui è il primo presidente. Nel marzo 1991 è nominato Garante alla Conferenza mondiale sull’AIDS di Firenze, alla quale per la prima volta riescono a partecipare le associazioni. Negli anni ’90 intensifica l’opera di denuncia e di contrasto al potere mafioso dando vita al periodico mensile “NARCOMAFIE”, di cui è direttore responsabile. A coronamento di questo impegno, mettendo insieme le diverse realtà di volontariato e con un costante lavoro di rete, nasce nel 1995 “Libera-Associazioni, nomi e numeri contro le mafie”, un network che, oggi, coordina nell’impegno antimafia oltre 700 associazioni e gruppi sia locali che nazionali. Fornire esempi degli approfondimenti e delle proposte per tornare a credere e ad impegnarsi nella società civile e nella relazione “politica”. Superamento della logica partitica e approfondimento dei principi e delle azioni che rendono credibile ed efficace l’idea di una politica “come servizio”. Esempi di azioni “politiche” efficaci, fuori dalle logiche del potere spicciolo.

Lunedì 22 novembre 2007 – ore 21.00

Cattolici in politica: situazioni e possibilità 

Mons.Gastone Simoni Vescovo di Prato – Presidente Commissione Cultura e Comunicazioni della CEI Presidente della Commissione episcopale per la cultura e le comunicazioni sociali della Conferenza Episcopale Italiana e Vescovo delegato della Conferenza Episcopale toscana per la cultura e la comunicazione. Dal 1973 cura un’attività pastorale per la spiritualità e la cultura sociale cristiana dei cattolici impegnati in politica e nel sociale. Sostenuto dal Vescovo Bagnoli, nel 1975 mons. Simoni inizia la pubblicazione di «Supplemento d’anima», rivista di spiritualità per persone impegnate a livello socio-politico, diffusa in tutta Italia, di cui anche oggi è il direttore. Nel 1979, con l’incoraggiamento del nuovo Vescovo mons. Simone Scatizzi, fonda la rivista «Corrispondenza». Nel 2003 ha promosso gli incontri a Firenze del «Collegamento Sociale Cristiano». La specifica posizione del “cattolico” in politica. Evitare il problema di una“religione civile”, ovvero della strumentalizzazione delle religioni ai fini del poter . Superare le logiche dualistiche e ritrovare autonomia, indipendenza e ragioni per un impegno concreto.

MOSTRA

PERSONALE DI FRANCESCO DI SANTO

Sabato 20 ottobre, alle ore 18.00, presso la Taverna Ducale, sede distaccata della Soprintendenza Psae dell’Aquila, sarà inaugurata la personale di pittura dell’artista di origine calabra, Francesco Di Santo. Il vernissage sarà coordinato dal dott. Roberto Franco, direttore della sede Psae e prevederà l’intervento del dott. Pasquale Grilli presidente del Museo d’Arte Contemporanea Farnese di Ortona.

Francesco Di Santo vive e opera a Casalincontrada, località Brecciarola. Il filo conduttore, delle opere esposte, è l’Africa. Un omaggio rappresentato con ritratti e paesaggi. I quadri sono caratterizzati da una tecnica mista che intreccia la tradizione pittorica ad una sovrastruttura materica: la corda di canapa usata, lontana dall’essere pura decorazione, rappresenta una forma estrema di figurativismo posizionandosi come un continuum a più livelli. In anteprima verranno esposte anche alcune opere del nuovo progetto su cui sta lavorando.

MOSTRA

Centro Arte Moderna e  Contemporanea della Spezia

Enclave 6
Progetti d’artista a cura di Bruno Corà

Sabato 6 ottobre 2007 alle ore 18,00 al CAMeC della Spezia inaugurazione una mostra personale dell’artista Bruno Querci.

La mostra è stata pensata in stretto rapporto con lo spazio espositivo e nelle sale verranno presentate circa quaranta opere che ripercorrono l’iter creativo dell’artista dagli anni ‘80 ad oggi.

In ogni sala saranno esposte opere appartenenti ai vari momenti del fare creativo di Bruno Querci in costante dialogo con l’ambiente.

Nell’ultima sala saranno presentate opere dal titolo "Sequenzeluce" realizzate specificamente per questa mostra.

"La pittura di Querci, con il suo ossessivo ricorso alla bicromia radicale del bianco e del nero, vive di uno spaziotempo che non è lineare: in questo, rispecchia una dimensione, quella del collasso delle distanze e del cortocircuito delle durate, che è caratteristica della nostra epoca, nella quale presente, passato e futuro si ritrovano continuamente compresenti. Nella sua opera, tutto ruota attorno al medesimo nucleo di significato, perché essa è il continuo tentativo di riappropriazione, fisica e ideale, di una posizione e proporzionalità umana nel contesto cosmico di un universo in continua e inarrestabile espansione. Ciò che interessa a Querci è rendere presente proprio questa necessità di riconquistare una identità figurale umana che sia alternativa rispetto alla civiltà esteriore delle immagini e alla comunicazione mediatica, per porsi come nuovo orizzonte di significato, nel quale l’interiorità non venga identificata con l’intimismo. Per Querci, ‘interiore’ è sinonimo di ‘umano come possibilità di infinito’: è questo, da decenni, il tema fondante di tutta la sua opera".

In occasione della mostra verrà pubblicato un volume contenente immagini che documentano la mostra al CAMeC con testi di Bruno Corà, Massimo Donà, Carlo Invernizzi, Filiberto Menna, Francesca Pola, scritti di Bruno Querci e un apparato bio-bibliografico.

Bruno Querci è nato a Prato nel 1956. Vive e lavora a Prato. Si afferma nei primi anni ‘80 come protagonista di un’originale ricerca pittorica in contrapposizione alle correnti forme espressive del tempo. Querci ha fatto parte del gruppo "Astrazione Povera" e nel 1986 è stato invitato da Filiberto Menna a partecipare alla mostra "Il meno è il più, per una astrazione povera" presso La Salerniana, Convento di S. Carlo a Erice. Tra le sue prime esposizioni personali si ricorda "Situazioni" alla Galleria Vivita a Firenze, nel 1984 e "Progetti Minimi" alla Galleria Jartrakor a Roma, nel 1987. Nel 1988 Querci è invitato a partecipare alla "Internationale Triennale der Zeichnung" presso la Kunsthalle a Norimberga e nel 1990 alla mostra "Astratta, secessioni astratte in Italia dal dopoguerra al 1990". Nel 1992 partecipa alla mostra "Impegno e Poetica della Pittura Italiana" e nel1994 tiene una mostra personale presso A arte Studio Invernizzi a Milano. Nel 1995 espone con Gianni Asdrubali alla APC Galerie di Colonia e nel 1996 con Herbert Hamak alla Galleria Sergio Tossi di Prato. Nello stesso anno firma con il poeta Carlo Invernizzi e i pittori Gianni Asdrubali e Nelio Sonego il manifesto "Tromboloide e disquarciata. Natura Naturans". Nel 1997 partecipa alla medesima mostra presso il Centro Espositivo della Rocca Paolina di Perugia, la Galleria Nothburga di Innsbruck e il Museo Rabalderhaus di Schwaz, che nel 1999 viene riproposta dai Musei Civici di Villa Manzoni a Lecco. Nello stesso anno è invitato a partecipare all’esposizione "Il sentimento della costruzione - artisti in Italia dal Dopoguerra ad oggi" presso il Museo Rabalderhaus di Schwaz e con la mostra "Bruno Querci. Naturaenergialuce" espone presso il Palazzo Municipale di Vignate, il Palazzo Pretorio di Certaldo e il Palazzo Racani Arroni di Spoleto. Sempre nel 1997 in occasione del ciclo "Irradiazioni" a cura del Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci e dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Prato, l’Associazione Culturale Grafio di Prato ospita la sua mostra Apparizioni. Nel 1998 A arte Studio Invernizzi di Milano presenta la mostra "Formaspazio" e nel 2000 è invitato a partecipare alla mostra "Zwischen Figur und Körper. Aspekte der italienischen Kunst der Nachkriegszeit" presso la Städtische Galerie Rosenheim, la Städtische Galerie Villa Zanders di Bergisch Gladbach e i Musei Civici di Lecco. Nel 2001 viene invitato alla mostra "Abitanti. Arte in relazione" a Palazzo Fabroni a Pistoia dove nel 2004 partecipa anche alla mostra "Sonde. Dieci anni con gli artisti di Palazzo Fabroni". Nel 2003 la galleria Open Art di Prato presenta una sua mostra personale. Nel 2006 tiene una personale alla Galleria Giraldi di Livorno e viene invitato dal Museo d’arte contemporanea all’aperto di Morterone a partecipare alla mostra "Morterone. Natura e Arte. Interventi all’aperto".

MOSTRA

"NOUCHKA scultore"

Taverna Ducale - POPOLI (PE)

Dal 30 Settembre al 13 Ottobre. Tutti i giorni dalle ore 9:00 alle ore 17:00 (chiuso il 6/7 Ottobre)

Vernissage il 29.09.07 dalle ore 18:00 alle 20:00

MOSTRA

FOTORADUNO FIAF ABRUZZO 2007

Barrea (Aq) Sabato 6 e Domenica 7 ottobre 2007

Sala Consigliare Comune di Barrea (AQ)

La BLUE ART ASSOCIATION è stata delegata ad organizzare, nella cittadina di Barrea (AQ), il 10°FOTORADUNO F.I.A.F. REGIONALE con un qualificato programma che proporrà mostre di importanti fotografi, seminari e letture di portfoli, riprese fotografiche con modelle, convegni e concorsi, proiezioni varie.

ORGANIZZAZIONE: Blue Art Association - Patrocinio Culturale FIAF P26/07 – Federazione Italiana Associazioni Fotografiche
Per ulteriori informazioni: Lino Alviani - 368.7661777 - Bruno Colalongo – 347.1790427 - www.aternumfotoamatori.it

MOSTRA

"Marino Di Prospero opere recenti"

Si aprirà giovedì 27 settembre, alle ore 18, con un vernissage al Caffé Letterario “P. Barberini” (sito all’interno del Museo delle Genti d’Abruzzo), la mostra dello scultore aquilano Marino Di Prospero, il quale presenterà alcuni pezzi riguardanti l’ultima sua produzione artistica. All’inaugurazione interverranno l’Assessore alle Attività Produttive della Provincia di Pescara, Cavalier Gaetano Cuzzi e il giornalista nonché critico d’arte Ivan D’Alberto, il quale è anche intervenuto sul catalogo della mostra con un saggio critico dal titolo “Il museo di Babele di Marino Di Prospero”. Opere di media e piccola dimensione, in marmo di Carrara, pietre locali, legni ed assemblaggi polimaterici saranno gli ingredienti dell’esposizione pubblica allestita all’interno del Bagno Borbonico del Museo delle Genti d’Abruzzo. Filo conduttore è il recupero di una plasticità volta a soluzioni dinamiche, affidate ad una musicalità della forma, dove prende corpo l'idea di "riconciliazione" e "rinascita" della tridimensionalità, dei pieni e dei vuoti, che si inseguono, si avviluppano si compenetrano, nella spinta energica e creativa di una sessualità che reca in se qualcosa di miracoloso, di sacro e di profano. La mostra, ad ingresso libero, è promossa dall’Associazione Culturale “Metafora” dell’Aquila ed è stata sponsorizzata dalla Presidenza della Regione Abruzzo, dall’Assessorato alle Attività Produttive della Provincia di Pescara e dalla banca “Carispaq” dell’Aquila.

PESCARA Bagno Borbonico – Museo delle Genti d’Abruzzo

PERIODO ESPOSITIVO: Dal 27 settembre al 9 ottobre 2007

ORGANIZZAZIONE: Associazione Culturale Villa Pisani Contemporary Art

ORARI: Aperto tutti i giorni dal lunedì al sabato 9-14; domenica 10-14. Giovedì, venerdì, sabato e domenica anche 17-19
Per ulteriori informazioni contattare il 3479558158 o l’indirizzo e-mal smoghino@tiscali.it

MOSTRA

PROGETTO: Arte Contemporanea a Villa Pisani
Nelio Sonego Michel Verjux


A CURA DI: Francesca Pola

COORDINATORE DEL PROGETTO: Luca Massimo Barbero

INAUGURAZIONE: sabato 29 settembre 2007 ore 18

PERIODO ESPOSITIVO: 29 settembre - 4 novembre 2007

ORGANIZZAZIONE: Associazione Culturale Villa Pisani Contemporary Art

ORARI: da lunedì a venerdì 15-18 o su appuntamento

SEDE: Villa Pisani Bonetti
Via Risaie 1 36045 Bagnolo di Lonigo (Vicenza)
Tel. 0444 831104 Fax 0444 835517
villapisani.mostre@alice.it www.villapisani.net

MUSICA

JazzinPuglia

Palazzo dei Celestini a Lecce
dal 6 al 9 settembre echeggia di atmosfere jazz

Ray Mantilla - Billy Cobham - Antony O'Breskey

JAZZINPUGLIA è un festival internazionale che negli ultimi 9 anni ha regalato ad un sempre più vasto pubblico, veri e propri eventi di jazz-soul-blues-gospel- funky-mambo, distinguendosi non solo per la qualità delle proposte musicali, ma anche per i suggestivi siti scelti per i concerti, piazze storiche, cave, Chiese, Cattedrali. Per questa edizione infatti è stata scelta la prestigiosa cornice offerta dall'atrio di Palazzo dei Celestini, in pieno centro a Lecce. Dal 1998 al 2006, nove edizioni estive, e una invernale (nel 2000), che hanno visto alternarsi protagonisti della scena internazionale come Dee Dee Bridgewater, Nicola Conte, Ray Charles, Pat Metheny (già due partecipazioni), Michael Brecker, Tuck & Patty, Sarah Jane Morris, Tania Maria, Mick Taylor, Augusto Enriquez, Toninho Horta, Eddie Enderson, Billy Cobham, Charles Mc.Pherson oltre a straordinarie Gospel band d'oltreoceano ed a ottimi musicisti italiani come Sergio Cammariere, Ivan Segreto, Danilo Rea, Marco Zurzolo, Tosca, Antonio Onorato, Roberto Ottaviano, Rocco Zifarelli….

Cosi' JAZZINPUGLIA si è candidato negli anni come punto di riferimento per operatori ed appassionati del settore della nostra penisola, interessando in maniera sempre crescente chi opera per lo sviluppo turistico delle nostre Città e della nostra Regione. Cultura musicale e turismo quindi, in un periodo dell'anno che ben si presta a mettere a disposizione del "turista musicale" siti archeologici, ville e palazzi, piazze famose, Chiese e Cattedrali, oltre a paesaggi incantevoli e spiagge incontaminate a ritmo di tensione emotiva. JAZZINPUGLIA è un progetto che vuole rievocare l'intensità musicale di alcune fra le più belle città della regione, come una colonna sonora, creando una sorta di dialogo che riverberi sulla musica la bellezza dei luoghi. Un festival di musica ed arte al tempo stesso quindi che propone di anno in anno in una Photo Gallery le più belle immagini delle edizioni passate esposte in contenitori artistici di grande respiro.

Programma e maggiori informazioni su www.RepubblicaSalentina.it/jazzinpuglia.html

Ufficio Stampa: Repubblica Salentina
www.RepubblicaSalentina.it
posta@repubblicasalentina.it

MOSTRA

Luigi Mainolfi: Pelle della terra, pelle del corpo
a cura di Marisa Vescovo

Parco Bioenergetico e Antiche Scuderie del Borgo Storico Seghetti Panichi

(Castel di Lama, Ascoli Piceno)

23 settembre – 4 novembre 2007 - inaugurazione 22 settembre ore 17

Un nuovo connubio tra natura, creazione ed artificio che vede come protagonista Luigi Mainolfi. Pelle della terra, pelle del corpo questo il titolo dell’evento dedicato ad uno degli artisti italiani più significativi degli ultimi anni.

Dopo il successo della mostra “Natura: morte e resurrezione” 24 artisti internazionali verso una ecologia della mente” proposta nell’ultimo scorcio d’estate del 2006, l’arte contemporanea torna ad animare il Borgo Storico Seghetti Panichi. Un nuovo connubio tra natura, creazione ed artificio che vede come protagonista Luigi Mainolfi. Pelle della terra, pelle del corpo questo il titolo dell’evento che inaugurerà il prossimo 22 settembre, alle ore 17. Curata da Marisa Vescovo la mostra è dedicata ad uno degli artisti italiani più significativi e rappresentativi degli ultimi anni e propone un percorso straordinario, creato all’interno del Parco Bioenergetico del Borgo Storico in cui sarà possibile ammirare una serie di meditazioni artistiche che trovano la loro collocazione ideale inserite nella natura. Un dialogo intenso tra ciò che ci circonda e l’opera dell’uomo.

Il Parco Bioenergetico del Borgo Storico Seghetti Panichi, realizzato dal grande botanico e paesaggista tedesco Ludwig Winter tra il 1875 ed il 1890 è uno dei 64 Grandi Giardini Italiani. L’acqua, la luce e naturalmente le piante, creano un ambiente ricco di energia e fascino. Un parco in cui regna la biodiversita, un ambiente unico e straordinario in cui convivono piante tipiche dell’area mediterranea ed altre esotiche. Querce secolari convivono con i loti del laghetto; vicino a specie vegetali tipiche dell’area giapponese si possono ammirare diverse varietà di palmizi, vera e propria passione di Ludwig Winter. Particolarmente interessanti risultano i grandi gruppi di Chamaerops humilis e le Washingtonia filifera, mentre è assolutamente straordinaria la presenza di due rarissime Yubea spectabilis.

In questo contesto, fatto di natura e biodiversità, si inseriscono come corpi sospesi tra strutture e forma in un dialogo incessante con il cosmo, le opere di Luigi Mainolfi.

Un poetica quella dell’artista campano che rifugge il senso del movimento artistico, della corrente o dello stile operando un percorso trasversale attraverso più di trent’anni di Storia dell’Arte. Un linguaggio universale che dialoga con i massimi sistemi attraverso elementi minimi.

La terra, il bronzo, il ferro, la stoffa si trasformano sotto le mani dello scultore fino ad assurgere ad una dimensione fortemente simbolica.

Negli ultimi dieci anni la difesa della natura diventa un elemento portante della poetica dell’artista. Istanze leggere, sospese tra il fantastico e l’onirico, calate in una dimensione favolistica e mitica che mantengono inalterato un messaggio urgente e sentito.

L’artista prova, sin dalla giovinezza, un amore forte per il disegno e le sculture stesse diventano spesso degli enormi disegni operati direttamente sul paesaggio. Negli ultimi anni recupera anche una dimensione prettamente grafica e pittorica. Una parte di questa produzione sarà visibile nelle Antiche Scuderie del Borgo.

Oltre ad aver vinto il “Superior Prixe al 5th Henry Moore G.P.” in Giappone nel 1987 Luigi Mainolfi sarà insignito il prossimo 29 luglio del Premio Michelangelo 2007. Un premio molto prestigioso, nato nel 1997 che in dieci anni è stato assegnato ad artisti e uomini di cultura di fama internazionale tra cui Giò Pomodoro, Pamiggiani, Nagasawa e Nagel.

Le sue opere sono state esposte, negli anni, in spazi nazionali ed internazionali di grande rilievo, si ricordano lo Stedelik Musesum di Amsterdam il Museo di Sapporo in Giappone, il museo di Capo di Monte a Napoli, il Palazzo delle Esposizioni di Roma, il museo di Darmstadt, il museo di Taiwan, , alla GAM di Torino. Lo stesso ha anche partecipato a manifestazioni di livello internazionale quali la XLIV Biennale di Venezia (sala personale), la Biennale di Pechino, La Biennale di San Paolo, Documenta.

“Luigi Mainolfi da 30 anni porta avanti un innovante discorso legato alle metamorfosi positive e negative della natura. Questo modo concettuale, etico e tecnico di concepire l’arte è completamente in sintonia con la filosofia dell’Associazione, che vuole precipuamente promuovere manifestazioni che si rivolgono ai problemi -oggi molto caldi- dello stato della natura, del paesaggio e della sua inderogabile protezione, sia sul versante sociale che della conoscenza anche artistica.” Così interviene la curatrice Marisa Vescovo a proposito della mostra.

L’Associazione Culturale Seghetti Panichi, che ha attivamente promosso la mostra nasce infatti per rendere comprensibile a più livelli – storico, didattico e bioenergetico - il Parco Storico Seghetti Panichi. Un luogo non più da intendere come realtà locale, ma esteso ad una concezione di ‘ambiente globale’ dove si creano ‘esperienze culturali’ attraverso mostre ed eventi di Arte Contemporanea. Il tutto, per migliorare il benessere dell’essere umano e per rispetto e tutela di un Bene Storico di valore Nazionale che, traghettato nel contemporaneo, diventa aperto ed accessibile a fruitori colti e sensibili da tutto il mondo.

Saranno promossi eventi collaterali nel corso della mostra. In occasione della mostra uscirà un catalogo bilingue (italiano/inglese) che conterrà oltre ai testi istituzionali ed al testo della curatrice Marisa Vescovo, un intervento del Vice Direttore della GAM di Torino Riccardo Passoni .

La mostra, che prevede una serie di visite guidate su prenotazione per gruppi e scolaresche (info tel +39.0736.818622 +39.334.8991218 fax +39.0736.812493), sarà visitabile dal martedì alla domenica dal 23 settembre al 4 novembre 2007 e rimarrà chiusa il lunedì

L’evento è stato realizzato con il patrocinio della Regione Marche e della Provincia di Ascoli piceno, in collaborazione con il Comune di Castel di Lama e con il contributo dell’Associazione Le Marche Segrete, della Banca BPA, di: Fainplast, Hydrowatt Spa, Simplast, Europlak, Eco Services, Ideal Party, Villa Picena, Caffè Storico Meletti e Francesco Mancini Fiorista in Ascoli Piceno

ARTE VISIVA

Interferenze:
INCURSIONI DI ARTE URBANA

TERAMO 7_8 SETTEMBRE 2007

direzione artistica eleonora coccagna
presenziano al festival:

Cristina Valenti--Direttore Artistico Premio Scenario,Docente DAMS di Bologna
Antonello Tudisco--Direttore Festival Movimentale Napoli
Dario Giovannini--Direttore Artistico Festival Itinerario Stabile Cesena
Mauoro Baiocco--Direttore Artistico di La Teramo Ignorata Teramo
Pierluigi Alessandrini-- Responsabile Performance Biennale Adriatica Arti Nuove San Benedetto del Tronto

GRUPPO SEBLIE Ascoli Piceno
Per-Correre
regia Maxs Felinfer
con:Anna Cupelli,Chiarastella Mastrostefano,Vincenzo Lopardo,Maurizio Bolla,Paola Cini',Daniele Favo, Maxs Felinfer,Carlo Volpicella,Patricia Vena,Annalisa Piergallini.

Tramite cartelli e striscioni i performer guidano i passanti in un percorso pieno di messaggi all'apparenza riguardanti la circolazione stradale ma che,man mano,diventano spunti di riflessione sulla realta',sul vivere quotidiano,sulle poche strade che la societa' di oggi lascia a disposizione.

ALTRI GRUPPI:

ABRACALAM-PADOVA
ALESSANDRO PETRINI-PESCARA
DALFRENZIS-ASCOLI PICENO
DEPOSITO DEI SEGNI-PESCARA
ELECTA-TERAMO
EMILIANO TORRESI-PESCARA
GOHATTO-BOLOGNA
GRASSHOPPA DANCE EXCHANGE-BOLOGNA
GRUPPO LE-GAMI-BOLOGNA
GRUPPO ISSU'-ANCONA
GRUPPO MIRASOLE-BOLOGNA
M.A.I.S.-RICCIONE-ROMA
MARA DI GIAMMATTEO-TERAMO
NATASHA CZERTOK,ELISA MUCCHI GIANLUCA FORTINI-FERRARA
PAOLA BIANCHI-TORINO-RIMINI
OTO E VIRGILIO VJ-FIRENZE

LETTERATURA

FESTIVALETTERATURA A MANTOVA:
autori e scrittori negli angoli suggestivi della città

11° EDIZIONE: creatività e innovazione anche nella letteratura

Il Festivaletteratura è giunto alla sua 11° edizione: il 2007 si muove all'insegna della Creatività e dell'Innovazione proponendo iniziative particolarmente innovative.

Ci piace proporre a chi ci legge anche notizie culturali: la vita in azienda è un evento culturale, che si arricchisce e si rigenera grazie a movimenti sinuosi e creativi che, se ben strutturati, alimentano motivazione e senso di appartenenza.

Lo scambio reciproco fra artisti e scrittori che avviene durante le giornate del Festival, è vicino alle logiche che animano gli eventi di Training proposti da Formenergy, in cui ad esempio il Coaching rappresenta il Dialogo Creativo tra le esperienze del Coach e del Coachee.

Vogliamo segnalarvi alcuni eventi che secondo noi si collocano all'interno delle nostre cornici di pensiero. David Grossman incontrerà il pubblico in una passeggiata in mezzo alla natura, in cui lo scrittore scende definitivamente dal palco per mescolarsi con i suoi lettori percorrendo i sentieri della riserva naturale di Bosco Fontana. Mentre l’incontro con il maggior numero di autori sarà senz’altro quello in cui l’ex-campione del mondo Boris Spassky sfiderà a scacchi in una partita simultanea venti scrittori ospiti del Festival. L’arte moderna e contemporanea sempre più protagonista anche in spazi dedicati all’arte antica. Come già la Galleria Borghese di Roma, anche il Castello di San Giorgio di Mantova apre le porte alle sculture di un grande maestro moderno.

Il 6 settembre Palazzo Ducale ospita “Lucio Fontana scultore”, mostra curata da Filippo Trevisani dove sono raccolte oltre 70 opere dell’artista. L’inaugurazione avviene in coincidenza dell’apertura del Festival Letteratura, per una Mantova sempre più attenta alla cultura. LA VITA COME VIAGGIO AZIENDALE di Paolo Muran, Italia, 2006, 84’ presenta il film Ermanno Cavazzoni Silvano Bignozzi e Lino Toselli hanno lavorato per la stessa ditta per 30 anni, vendendo grappa, spumante e camomilla ai bar e ristoranti della zona. Sono entrambi molto bravi nel loro lavoro, così bravi da aver vinto 25 viaggi premio negli angoli più esotici del pianeta. Quest’anno andranno a Cuba, ma per la prima volta diranno addio ai viaggi organizzati per concedersi una vacanza per i fatti loro. Il regista Paolo Muran ha ripreso 15 delle 26 avventure di Silvano e Lino, e racconta questo quarto di secolo di viaggi da favola con l’aiuto di due voci fuori campo d’eccezione: quelle degli scrittori Ermanno Cavazzoni e Gianni Celati.

MUSICA

MITO SETTEMBREMUSICA

MILANO Martedì 4 settembre 2007, al Teatro alla Scala, inaugura a Milano la prima edizione di "MITO SettembreMusica", il nuovo Festival Internazionale della Musica che, dal 3 al 27 settembre, unisce Milano e Torino in un fitto calendario di concerti ed eventi. Solo a Milano sono previsti 101 appuntamenti, tra concerti di musica classica, jazz, rock, pop ed etnica, incontri, maratone musicali, rassegne dedicate e proiezioni di film: tutti i giorni, dal mattino alla sera, grandi concerti gratuiti e a prezzi popolari in 50 luoghi caratteristici della città.

Per l'inaugurazione milanese la Israel Philharmonic diretta da Zubin Mehta suonerà, a quasi 100 anni dalla sua prima esecuzione assoluta, la Settima Sinfonia di Gustav Mahler.

Inaugurazione ore 21 Teatro alla Scala: The Israel Philharmonic Orchestra bin Mehta, direttore gustav Mahler Sinfonia n. 7 in mi minore Concerto in onore delle Università di Milano In collaborazione con Teatro alla Scala

Per il concerto di inaugurazione sono disponibili ancora gli ingressi per il Loggione a 5 Euro: dalle ore 13.00 del 4 settembre si registrano, presso la biglietteria Scala in via Filodrammatici, i nomi degli interessati.

alle ore 18 Mito e Realtà Tiepolo e Canaletto in Palazzo Clerici interpretati da Vittorio Sgarbi ingresso gratuito

TORINO: Martedì 4 settembre alle ore 15 presso il Circolo dei Lettori: Isang Yun e la musica coreana contemporanea. Incontro con Unsuk Chin, Luciana Galliano, Ilaria Narici, Walter Wolfgang Sparrer e Hanns-Werner Heister. Presentazione del volume Isang Yun, edizione italiana a cura di Enzo Restagno, Ricordi-BMG Publications. Coordina Enzo Restagno. INGRESSO GRATUITO

Alle ore 17 al Tempio Valdese Vittorio Ghielmi, viola da gamba e Luca Pianca, liuto in Ritratti in musica. In programma di Christopher Simpson (1610-1669) A division upon a ground, di Anthony Poole (XVII secolo) Division upon the Poolewheele ground , di Giuseppe A. Doni (XVII secolo) Toccata, Gagliarda, Passacaglia, di Marin Marais (1656-1728) Prélude, Rondeau, Saillie du Café (L'uscita del caffè), La Minaudière (La smorfiosa), La Reveuse (La sognatrice), L'arabesque, di Robert De Visée (1661-1720) Allemande (Tombeau de Mr Mouton), Courante, Le Rossignol de Mr Couperin (L'usignolo del Signor Couperin), Les Rémouleurs (Gli arrotini) e di Antoine Forqueray le Père (1672-1745) Allemande, La Girouette (La banderuola da vento), La Sylva, La Marélla, Le Carillon de Passy, La Leclair. INGRESSO GRATUITO

Alle ore 21 al Teatro Regio di Torino l'Orchestra e Coro del Teatro Regio di Torino, i Solisti dell'Accademia di Perfezionamento per Cantanti Lirici del Teatro alla Scala: Nino Machaidze, soprano e Ketevan Kemoklidze, mezzosoprano, Attori del Teatro Stabile di Torino, Gianandrea Noseda, direttore e Walter Le Moli, direzione teatrale in Sogno di una notte di mezza estate (Ein Sommernachtstraum von Shakespeare) Ouverture op. 21 (1826) e Musica di scena per soli coro e orchestra op. 61 (1843) di Felix Mendelssohn-Bartholdy (1809-1847). In collaborazione con Teatro Regio di Torino e Teatro Stabile di Torino.

Info: MITO SettembreMusica www.mitosettembremusica.it

Milano via Rovello 2 tel. 02.36508343 c.mitoinformazioni@comune.milano.it

Torino via San Francesco da Paola 3

tel. 011.4424703-4424787 settembre.musica@comune.torino.it

MOSTRA

Associazione di Promozione Sociale Artetica Via Dei Marsi 18 - 00185 Roma C.F. 97362730588 Iscrizione Registro Regionale (L.R. 1.09.99 n°22) con Det.n°D0253 del 29.01.07 w w w . a r t e t i c a . o r g

“AMPARO”: Ognuno, giustamente, sogna un rifugio proprio, sicuro e definitivo (Le Corbusier).

L’Associazione di Promozione Sociale Artetica fondata recentemente da giovani donne artiste propone in anteprima “AMPARO”. Dal 29 agosto al 1 settembre presso lo spazio espositivo dell’Associazione Sili Barrani, “La Lucciola” di Palermo, a pochi passi dal Teatro Massimo. Seconda fase del progetto ArtetiCasa, Amparo, si sviluppa sul tema del luogo di appartenenza e della memoria, del rifugio, dello spazio da vivere e della forma in cui questo viene vissuto. Se avete costruito castelli in aria, non lasciateli perdere; quello è il loro posto, ora muniteli di fondamenta. Henry David Thoreau Importanti artisti locali e stranieri realizzano per l'occasione opere interattive, sculture, fotografie, dipinti, video, installazioni e performances. La mostra rappresenta una concreta occasione di visibilità e di crescita per artisti emergenti che, provenendo da ambiti culturali e sociali molto diversificati, hanno trattato i temi della condizione sociale dei rifugiati e dell’ emigrazione verso i paesi della sponda nord del Mediterraneo, con singolare sensibilità e stili differenti: realizzando una reale e suggestiva esplosione segnica. La casa intesa non solo come componente architettonica, o come accessorio nei trattati di storia dell’arte: la casa come rifugio dell’intimità dell’essere umano... “La casa nel tempo” Michela Zucca Attraversale loro opere gli artisti, legati al nostro paese da vincoli profondi, hanno interpretato l’idea di una casa che trascende i confini del proprio spazio fisico. Un’opportunità, dunque, quella offerta da Artetica con Amparo, per introdurre all’esperienza dell’arte un pubblico nuovo e diversificato socialmente, culturalmente ed economicamente, per realizzare momenti e spazi di proficuo scambio tra le arti.

La mostra seguirà il seguente orario:
biglietti: ingresso libero
vernissage: 29 agosto 2007. ore 22.00
finissage 1 settembre 2007 ore 18.30 aperto il 30 - 31 agosto e 1 settembre dalle 18.30 in poi
Le esposizioni si terranno a Palermo presso l’ ATELIER LA LUCCIOLA
Via Narciso Cozzo 9 (90139) Palermo (zona Teatro Massimo) (tel)+39 091327962, (tel) +39 3293979605

Per informazioni: Associazione di Promozione Sociale Artetica - Via Dei Marsi 18 - Roma www.artetica.org -info@artetica.org - 333.380658

MOSTRA DI PITTURA

MOSTRA DI PITTURA DI NIELE TORONI

Dal 21 settembre al 16 novembre 2007. Inaugurazione: venerdì 21 settembre 2007 ore 18.30-21

A arte Studio Invernizzi: Via D. Scarlatti 12 20124 Milano Italy

Info: Tel. Fax 02 29402855 - info@aarteinvernizzi.it - press@aarteinvernizzi.it - www.aarteinvernizzi.it

da lunedì a venerdì 10-13 15-19. In occasione di START la galleria sarà aperta sabato 22 e domenica 23 settembre 2007 dalle ore 12 alle ore 21

La galleria A arte Studio Invernizzi inaugura venerdì 21 settembre 2007 la mostra personale di Niele Toroni che ha ideato per l’occasione un nuovo intervento in relazione allo sviluppo architettonico e alle morfologie spaziali del luogo. Niele Toroni è nato a Locarno-Muralto nel 1937 e risiede a Parigi dal 1959. Da quarant’anni è uno dei protagonisti della scena artistica mondiale: dal 1967 ha elaborato una caratteristica e personale metodologia di intervento fondata sull’iterazione di impronte di pennello n. 50 che vengono ripetute a intervalli regolari di 30 cm. Questa impostazione sistematica ha assunto nel corso dei decenni varie modalità di realizzazione, configurandosi su carta, tela, tela cerata, sino ad invadere lo spazio stesso nella sua progressione su pareti, pavimenti, soffitti, in una equivalenza ideale dei differenti supporti e contesti intesi quali possibilità diverse di interazione con il reale. La ripetizione dello stesso metodo, da oltre quattro decenni, si risolve per Toroni, ad ogni occasione, in una diversa modalità di rapportarsi all’esistente: secondo il principio della variazione nella continuità, gli esiti del singolo intervento mutano sia nel loro complesso, in relazione alle morfologie spaziali e ideali, sia nel loro articolarsi interno, nelle differenti intensità e talvolta cromie delle singole impronte. Il ritmico procedere dello stesso gesto essenzializzato arriva a pervadere senza interruzione il proprio contesto di intervento traducendosi imprescindibilmente e senza mediazione in una pratica operativa che si pone quale ipotesi aperta e libera di intervento sul reale: destabilizzazione e contraddizione del già noto in una prospettiva di apertura di nuovi orizzonti di conoscenza. In occasione della mostra verrà pubblicato un catalogo che documenta la mostra presentata in galleria.

FOTOGRAFIA

NASCE A PESCARA IL MUSEO ABRUZZESE
PER LA CONSERVAZIONE E MOSTRA DI FOTOGRAFIE “GIUSEPPE MODER”

Il Comune di Pescara, su proposta del Consigliere di Sinistra Democratica Davide Pace, approva la delibera di indirizzo per l’istituzione di un museo per la conservazione e mostra permanente di fotografie, intitolato al celebre fotografo scomparso Giuseppe Moder, con la relativa necessità di individuazione del locale idoneo ad ospitare il Museo. Il suddetto Museo è stato istituito nel 1997 a seguito di una convenzione tra l’Associazione Culturale Dagherrotipo ed il Comune di Città Sant’Angelo, ed è stato altresì riconosciuto dalla Regione Abruzzo quale Museo regionale. Il Museo Abruzzese della fotografia, dedicato a Moder, rinasce nella nostra città con la finalità di reinserire la fotografia nel quadro della conservazione storico-artistica, catalogandola come moderna arte della stampa, occupandosi della pratica fotografica intesa quale ricerca, sostenuta da una specifica volontà d’arte; infatti il museo è frutto di un progetto culturale fondato sulla scelta di una conservazione che coniughi l’arte della fotografia con le metodologie in uso per lo studio e la conservazione delle opere d’arte visive. Il Consigliere Davide Pace afferma: “Il museo che porta il nome dell’artista Moder sarà un’altra importante realtà per Pescara, che progressivamente si avvia a diventare una città d’arte e di cultura. La nascente struttura raccoglierà e conserverà foto d’epoca aventi per soggetto l’Abruzzo o realizzate da Abruzzesi o di particolare interesse per la memoria storica dell’Abruzzo stesso. Tra le attività si prevede l’organizzazione o l’ospitalità di mostre e manifestazioni pertinenti ad altri campi della ricerca e dell’arte, anche con opportunità occupazionali per i nostri giovani. Con tale delibera, che ha visto la piena adesione dell’assessore alla cultura Adelchi De Collibus, che aveva espresso la volontà di istituire un museo, vogliamo inviare un forte segnale che esorti il maggior numero possibile di persone ad apprezzare e valorizzare questo modo di fare arte. Quanto prima si definirà la individuazione della sede della mostra, che necessita di circa 400 metri quadrati per ospitare circa 800 opere originali, testimonianza di tutto il lavoro di ricerca e di esposizione che l’associazione può vantare dal 1993 ad oggi. Sarebbe opportuno inoltre iniziare l’iter per l’intestazione di una via a Giuseppe Moder, raccogliendo alcune sollecitazioni pervenute da cittadini della Circoscrizione Colli dove l’artista viveva”.

MOSTRA

FabianoArte organizza mostra collettiva  

HOMBELICO

Inaugurazione

Fabiano Alto (SP) Domenica 5 Agosto 2007 ore 21.30

ex scuola elementare via Sant’Andrea 59, La Spezia | info.3492538053

Esposti gli artisti: abbate grazia, baracchi tiziana, barrani antonio, basso umberto, bordone manuela, carrara sandra, cattoi oriana, cesari raffaele, danese vilma, del sarto almo, di gregorio marcello, ferrari rebecca, folini roberta, fregoso sara, garzonotti silvia, gianardi alessio, giusti aldo, lapperier alessandro, lotti alessio, martelli marzia, michelotti monica, michi, mongillo wanda, passalacqua chiara, pavan andrea, pellegri luigi, petretich carla, ratti alessandro, rollandi daniela, simini valerio, tacchini walter, tavan mario, tiilila paul, triantis aristotelis, vannucci riccardo, viotto veronica, volpicella carlo, zav.

MOSTRA

Spoltorensemble 2007
Along the Adriatic Line - Nove punti di una linea infinita

Spoltore (PE)11 agosto – 21 agosto 2007

Artisti: Barbara Agreste - Simone Anzini - Gianni Causarano - Berardo Di Bartolomeo - Luca Di Gregorio - Maria Luisa Imperiali - Luigia Maggiore - Giacomo Sabatini - Danilo Verticelli

A cura di Antonio Zimarino

Con la Collaborazione di:

Galleria Primo Piano LivinGallery (Lecce) - Galleria Potlach (Trani)

Le opere saranno visibili presso – Area Expo’ – Casa D’Attanasio – La Centenaria – e in altri ambienti del centro storico medioevale di Spoltore

* (…) Nove artisti sulla linea di un confine reale e immaginale: la “linea” dell’adriatico. A questa idea di “linea” abbiamo associato diversi “sensi” interpretativi: è appunto un confine geografico, una sponda importante del Mediterraneo. Fronteggia “l’Est” un altro universo culturale e storico, ma collega anche realtà “italiane” estremamente differenti.

La domanda base del nostro progetto è stata: che cosa esprimono le realtà di “ricerca” artistica lungo questa “linea”? Che tipo di scelte si evidenziano e si propongono all’arte sperimentale idealmente legate da questo confine reale ed immaginale? (…)

Abbiamo iniziato così una scansione attraverso il web di tutte le proposte di gallerie impegnate in quest’area di proposta presenti nelle città e nelle località italiane da Trieste a Brindisi. Un primo dato ci è sembrato significativo: siamo riusciti a selezionare poche realtà impegnate chiaramente in questa direzione nonostante l’enorme numero di gallerie presenti: su più di 80 gallerie esaminate ne abbiamo individuate non più di 10, variamente distribuite, con una migliore concentrazione nell’area veneta – friulana e pugliese. Il nostro criterio di individuazione si è basato sulla proposta delle gallerie e sul loro indice di attenzione alle realtà emergenti (…)

Abbiamo quindi invitato ciascuna di queste gallerie a partecipare a questo progetto (…) Chi ha risposto si è mostrato naturalmente aperto al dialogo ma anche molto professionale e attento alla qualità, segno di una attività espositiva intelligente e motivata, perseguita come linea di identità più che come volontà di occupazione di un’area commerciale. Credo che questa sia una constatazione confortante.

Qual è la proposta di queste gallerie? Innanzitutto esse non hanno un carattere “regionale” : trattano in modo naturale artisti italiani e internazionali, ma evidentemente scelti rispetto ad una più o meno conscia sensibilità, ad un gusto estetico, ad un progetto che nasce nel contesto dove la galleria opera. Ecco dunque la possibilità di indicare l’esistenza, nella nostra rassegna, di una serie di “punti” che vanno a disporsi su una linea “adriatica” di gusti, scelte e sensibilità.

Dal nostro punto di vista, insieme a quanto proposto dalle gallerie, abbiamo invitato altri artisti che per la maturità di esperienze e di linguaggi rappresentano alcune interessantissime esperienze italiane di “ricerca” visuale; artisti che si sono formati sulla “linea dell’Adriatico” o alla quale naturalmente o contestualmente si sono riferiti.

Dunque ciò che presentiamo sono “punti” di una linea da completare, ovviamente, ma che abbiamo iniziato a tracciare e che penso possa nei prossimi anni continuare a precisarsi e ad estendersi, speriamo, nel nostro progetto, anche ad altre realtà della costa mediterranea: stiamo progettando appunto un evento per il 2009 che dovrebbe dare un risultato internazionale a questo spunto di ricerca. Speriamo di riuscire a convogliare risorse ed energie ad un progetto che potrebbe fornirci una scansione interessante di cosa si chiede e si offre nella nostra Europa e costruire così una rete di scambio di informazione, dati, esperienze d’arte che non potrà essere altro che arricchimento reciproco in possibilità, cultura e ricerca.O il dominio dell’arte da consumare, attraverso il possesso e il controllo del mercato di idee, forme e tendenze oppure una cultura aperta alla relazione e alla costruzione rispettosamente reciproca delle identità.

* Dal testo di presentazione in catalogo

MOSTRA

Il comune di Roccamorice (PE) presenta:

Guarda più in alto!

Carlo Bascelli dipinti e disegni
dal 22 luglio al 10 agosto 2007

MOSTRA

Cral Angelini Abruzzo presenta:

Personale di Kenia Torlontano
dal 21 al 29 luglio 2007
Museo Genti d'Abruzzo via delle caserme, 22 PESCARA

RASSEGNA

Regione Abruzzo (assessorato alla cultura) - Provincia di Pescara (assessorato alla cultura) - Comune di Pescara (presidenza del consiglio ed assessorato alla cultura) - fondazione pescarabruzzo - aea

XII Rassegna Editoria Abruzzese
dal 21 al 28 luglio 2007 PESCARA Piazza Salotto

FESTIVAL

Regione Abruzzo e Comune di Pescara

For Ethiopia Festival 2007

videoproiezioni - mostre fotografiche - esposizioni - stand informativi - gastronomia etiope - dibattito
a concludere ore 21.00
Ziggy Marley in concerto


sabato 14 luglio 2007 Arena del mare PESCARA

MOSTRA

Città di Spoltore (ass. cultura e turismo) - Regione Abruzzo (presidenza del consiglio) - Provincia di Pescara - Comune di Pescara (presidenza del consiglio):

I colori del territorio [semiproibiti]
Spoltore dal 10 al 15 luglio 2007

MOSTRA

Comune di Pescara (assessorato alla cultura):

Matta - Artisti per l'ex mattatoio
giugno -settembre 2007
Spazio ex mattatoio via gran sasso Pescara

INCONTRI TEMATICI

La casa editrice Lithos presenta:

Info: Isabella Borghese
338 89 89 75 27
ufficiostampalithos@yahoo.it

CONCORSO LETTERARIO

NARRANDO
1a edizione – anno 2007

La Albus Edizioni bandisce la prima edizione del concorso letterario “Narrando”, che ha come scopo la pubblicazione dell’opera prima classificata nell’omonima collana della casa editrice.

Si può concorrere con romanzi o con raccolte di racconti non superiori alle 90 cartelle dattiloscritte.
Il tema è libero.
Le opere devono essere inedite.
Saranno premiati i prime cinque classificati:
1o classificato: targa, diploma e regolare contratto di edizione;
2o e 3o classificato: targa e diploma;
4o e 5o classificato: medaglia e diploma.

L’editore si riserva il diritto di proporre il contratto di edizione anche ad altri premiati, nel caso la giuria giudicasse le opere degne di pubblicazione.
Le opere vanno inviate in formato cartaceo (5 copie) e su supporto magnetico (floppy disk o CD) a: Albus Edizioni via Donadio 7, 80023 Caivano (Napoli), entro e non oltre il 30 settembre 2007 (farà fede il timbro postale). Sulla prima pagina dell’opera specificare “Concorso letterario Narrando”, il titolo dell’opera e i dati dell’autore: nome, cognome, indirizzo di residenza, numero di telefono e indirizzo e-mail. Gli elaborati non saranno restituiti.
Per spese di segreteria è richiesto un contributo di euro 15,00.
La quota va versata sul conto postepay n. 4023 6004 4555 5370 intestato a Rita Esposito. Allegare fotocopia dell’avvenuto versamento oppure confermare data e luogo del versamento tramite e-mail o telefono.
Il giudizio della giuria è insindacabile.
I vincitori saranno avvisati dalla casa editrice.
Notizie sul concorso saranno pubblicate sui siti www.albusedizioni.it e www.leparoleperte.it.
Per ulteriori informazioni telefonare al 339.2740860 oppure scrivere a info@albusedizioni.it.

PRESENTAZIONE LIBRI

Sabato 7 luglio 2007 ore 22.00
Spazio all'aperto davanti alla Feltrinelli di Pescara, Corso Umberto

JONATHAN COE
presenterà il suo ultimo romanzo

La pioggia prima che cada (Feltrinelli)

Presenta: Giovanni Di Iacovo
Direttore Festival delle Letterature di Pescara

EVENTIs

Sabato 23 giugno 2007 inaugurazione di

Solstizio Events

Chiesa di S. Giovanni Battista Penne (PE)

Presente con alcune sue opere l'artista Carlo Volpicella

MOSTRA COLLETTIVA DI ARTE CONTEMPORANEA

Il Comune di Massignano e la Galleria Marconi presentano

A caval Donato non si guarda in bocca

a cura di Franco Marconi testi di Dario Ciferri

L’inaugurazione si terrà domenica 1 luglio alle 18:00

La mostra termina il 30 luglio

La mostra è aperta tutti giorni dalle 21.00alle 24.00.

Domenica 1 Luglio alle ore 18.00, il Comune di Massignano, in collaborazione con la Galleria Marconi di Cupra Marittima, presenta A caval donato non si guarda in bocca, collettiva di arte contemporanea che andrà ad intervenire in più punti del borgo medievale. La mostra mette in risalto il coraggio propositivo dell’Amministrazione del piccolo centro marchigiano, che, nonostante le difficoltà, ha deciso di puntare sull’arte contemporanea per valorizzare il proprio patrimonio storico e operare una nuovo percorso culturale. A caval donato non si guarda in bocca è curata da Franco Marconi e si avvale del testo critico di Dario Ciferri, gli artisti che partecipano alla collettiva sono: Giovanni Gaggia, Francesca Gentili, Maicol e Mirco, Elena Rapa, Rita Soccio, Sure Creative Lab e Rita Vitali Rosati. Perché partire da un proverbio per presentare una mostra? Perché no? Avrebbe risposto Belushi… i proverbi ci parlano, ci portano storie del passato, sono un mezzo con cui la tradizione riesce a interagire e a comunicare con il presente, con la contemporaneità. Riuscire a mettere in contatto il presente con il passato fa sì che possa esistere un dialogo, questo è uno degli scopi della collettiva A caval donato non si guarda in bocca. La mostra è strutturata in tre tappe all’interno del centro storico di Massignano, l'architettura medievale si fa ospite dell'arte in una collettiva che unisce insieme tradizione e contemporaneità, senza che l’una aggredisca e snaturi l’altra, ma facendole coesistere e dialogare. Le tre tappe in cui si snoda la collettiva, sono la Sala Consiliare, l’ex Mattatoio e l’ex Lavatoio. Simbolo della mostra è un cavallo, un cavallo suddiviso e numerato nei suoi diversi tagli e che rappresenta la nostra guida nella comprensione della mostra. Non esiste un filo conduttore nel lavoro dei sette artisti, ma ognuno con le proprie opere concorre a dare il proprio contributo al panorama artistico dei nostri giorni, esattamente come un cavallo è il risultato di tutte le sue parti. Gli artisti partecipanti, ci mettono di fronte, ciascuno a suo modo, al nostro tempo, alla realtà umana, alla sensazione di straniamento che proviamo di fronte al mondo. (Dario Ciferri) La collettiva si avvale della collaborazione tecnica dell’Associazione Arancia Meccanica di Massignano.

INCONTRI TEMATICI

La casa editrice Lithos presenta

pl.it

La rassegna italiana degli argomenti polacchi di

Alessandro Ajres, Alessandro Amenta, Jerzy Axer, Margherita Bacigalupo, Luca Bernardini, Szymon Bojko, Andrzej Borowski, Beata Brozda, Andrea Ceccherelli, Julia Chierichetti, Mauro Corso, Francesco M. Cataluccio, Marina Ciccarini, Francesco Coniglione, Lorenzo Costantino, Andrea De Carlo, Silvano De Fanti, Gian Candido De Martin, Simone Di Francesco, Hanna Dziechcinska, Salvatore Esposito, Danilo Facca, Grzegorz Franczak, Malgorzata Furdal, Piero Gambale, Lucyna Gebert, Michal Glowinski, Sante Graciotti, Francesco Groggia, Francesco Guida, Marta Herling, Melena Janeczek, Maria Janion, Krzystzof Kieslowski, Mariusz Knorowski, Barbara Kurowska, Claudio Madonia, Luigi Marinelli, Franco Martinelli, Jaroslaw Mikolajewski, Czeslaw Milosz, Wladislaw Miodunka, Paolo Morawski, Leonardo Masi, Giuseppe Mazza, Borys Naumow, Alina Nowicka-Jezowa, Jozef Opalski, Sergio Pace, Angela Paladini, Marco Patricelli, Katarzyna Peciak, Tatiana Pepe, Marcello Piacentini, Bogdana Pilichowska, Andrea Pocosgnich, Lorenzo Pompeo, Dario Prola, Ewa Przadka, Andrzej Stasiuk, Oktawian Steliga, Janusz Tazbir, Luisa Tinti, Gianfranco Torri, Monika Wozniak, Dominika Wronikowska

Mercoledì 27 giugno ore 19:00 in via Giulia,79 – Roma

pl.it. La rassegna italiana degli argomenti polacchi.

Questo primo numero è dedicato alla Polonia tra identità nazionale e appartenenza europea.
Il testo, che ha l’obiettivo principale di mantenere l’identità e le diversità della Polonia seppur inserendola nel contesto dell’unione europea, fa una disamina di numerosi testi che ruotano intorno ai differenti e molteplici ambiti della cultura polacca (Letteratura per l’infanzia, riflessioni, inviti, traduzioni, letture, cinema, musica, storia, società, recensioni, segnalazioni, autorecensioni, eventi, voci e sguardi d’autore).

pl.it
La Polonia tra identità nazionale e appartenenza europea
ISBN 88-89604-27-1
18.00 euro
Casa editrice Lithos

Ufficio stampa
Isabella Borghese
338 898 75 27
e-mail:ufficiostampalithos@yahoo.it  

INCONTRI TEMATICI

I CANTIERI DEL DIALOGO

Sabato 9 Giugno 2007 Galleria d’Arte Vittoria Colonna
PESCARA

ISLAM
tra immaginazione e realtà

ore 18.00
Film: EAST IS EAST di Demien O’Donnell
Conferenza: INTEGRAZIONE SOCIALE E CULTURALE IN ABRUZZO

Intervengono:

Latifa Belkacem, consigliere aggiunto del Comune di Pescara
Ndiaga Gaye, presidente consulta degli immigrati del Comune di Pescara
Ali Zanjani, presidente di EXTRA - Federazione Associazioni immigrati in Abruzzo
Moderatore: Adelchi De Collibus, assessore alla cultura del Comune di Pescara

Terrazza Museo V. Colonna dalle ore 21.00 in poi
Serata conviviale: ALL’OMBRA DELLA MEZZALUNA
Note, parole e sapori dell’ Islam
Degustazione etnica a cura di:Associazione BAOBAB
Offerta del the a cura di: Giovanna Schiazza
Lettura di brani e di poesie in lingua italiana e araba
Voci recitanti in italiano: Simona Barba, Sandra Granchelli, Sabrina Iansante, Enza Monti, Valentina Schettini e Corrado Zulli dell’Associazione RAGGIO VERDE
Voce reLa casa editrice Lithos annuncia la prossima uscita di asciovecchio
Performance canora di: Maria Fernanda Morosini
Accompagnamento con la chitarra di: Daniele Di Diego
Concerto di: Pino Petraccia, Matar M’Baye, Pape Kane e la Scuola di percussione Baobab.
Conduce: Cristina Mosca

Promuovono: RETE NONVIOLENTA ABRUZZO – nodo Pescara/ Chieti della RETE LILLIPUT - Assessorato alla Cultura del Comune di Pescara e Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università G. d'Annunzio - Gruppo di lavoro: Associazioni BAOBAB e RAGGIO VERDE

info: retenonviolenta.altervista.org

LIBRI

La casa editrice Lithos annuncia la prossima uscita di

Voci della Fenomenologia,
a cura di Edoardo Ferrario.

Il volume si presenta come la seconda pubblicazione della collana I Saggi curata da Edoardo Ferrario e Paolo Vinci ed edita dalla casa editrice Lithos. All’interno del testo trentatrè voci danno vita a trentatrè racconti che discutono dall’alterità alla vita. E pur essendo voci uniche e inconfondibili che sanno intrecciarsi e attraversarsi è sempre la fenomenologia a cercarsi e cercare di dire di se stessa passando attraverso altre discipline e a volte passando oltre il limite di se stessa. Alterità di Fabio Schiappa; Anima di Francesco Mischitelli,Avvenimento di Stefano Maschietti, comunità di Michele Spanò, corpo di Monica Serrano, differenza di Maddalena Lucarelli, empatia di Giulia Tossici, epoché di Giorgia Bordoni , esistenza di Camilla Croce, fantasia di Antonio Lucci, fondamento di Alessandro Iorio, intenzionalità di Federico Beccaccini, ipseità di Alessandro Caroni, mondo della vita di Stefano Bancalari, natura di Riccardo Paparusso, pathos di Arianna Vennarucci, percezione di Gianpaolo Gravina, physis di Adriano Ardovino, polis di Luca Gori, Prossimità di Teresa Bettini, psyche di Enrico Vicinelli Polucci, segno di Filippo Silvestri, sensibilità di Annalisa Romani, soggetto di Nicola Zippel, spazialità di Niccolò Argentieri, storia di Nane Cantatore, techne di Daniele De Santis, temporalità di Alessandra Penna, traccia di Paolo Cartasegna, trascendenza di Draga Rocchi, umanità di Edoardo Ferrario, verità di Paolo Vinci, vita di Isabella Aguilar. Edizione a cura di Alessandro Caroni, Luca Gori, Alessandro Iorio, Maddalena Lucarelli, draga rocchi.

Ufficio stampa
Isabella Borghese 338 898 75 27
e-mail: ufficiostampalithos@yahoo.it

ARTI VISIVE

Art 38 Basel

Personale di Dadamaino

La galleria A arte Studio Invernizzi presenta ad Art 38 Basel una mostra personale di Dadamaino. Verranno esposte opere rappresentative che ripercorrono l’iter creativo dell’artista a partire dalla fine degli anni ’50. Saranno presentate opere della serie “Volume” (1958) - lo squarcio ovoidale si colloca in posizione centrale nella zona inferiore della tela oppure con un’apertura quasi totale della superficie - “Volumi a moduli sfasati” (1960) - opere costituite da superfici movimentate da una fitta successione di fori regolari praticati con una fustella a mano su diversi fogli di materiale plastico sovrapposti in modo da generare trasparenze. Una sezione verrà dedicata alle opere della serie “L’inconscio razionale” (1975-76): “si tratta di una scrittura della mente: linee ora dense e marcate ora impercettibili e saltellanti, ora lunghe ed ora brevissime ... Ma è chiaro che se la mano è guidata dalla mente, in questo caso lo è dall’inconscio. Il risultato è una serie di reticoli e di spazi vuoti, per nulla disordinati, che hanno un loro ritmo, una loro profondità ed una loro armonia”. Vengono inoltre presentati grandi lavori della serie “I fatti della vita” (1979-1980) - già presentati alla Biennale di Venezia nel 1980 - opere caratterizzate dalla intermittenza e dalla frammentazione delle sequenze dello stesso segno e da una esplicita intenzionalità di una nuova e più drammatica relazione con l’esistenza e in cui vi è un passaggio a una inedita tensione ambientale. Verrà anche esposta un’opera di grandi dimensioni della serie “Sein und Zeit” in cui l’artista concreta su poliestere trasparente, attraverso tratti minimi, sequenziali e variati, un pulsare eccedente e al contempo controllato.

Dadamaino ha fatto parte del gruppo Azimut con Enrico Castellani e Piero Manzoni partecipando ad alcune mostre presentate nella galleria. Nel 1962 partecipa alla mostra “Nul” allo Stedelijk Museum di Amsterdam e aderisce al movimento internazionale Nouvelle Tendance. Negli anni Settanta realizza “L’inconscio razionale” e nel 1978 inizia a lavorare all’opera “I fatti della vita” che viene esposta nel 1980 in una sala personale alla Biennale di Venezia. Nel 1983 il Padiglione d’Arte Contemporanea di Milano le dedica una mostra personale. Nel 1990 viene invitata alla Biennale di Venezia ed espone “Il movimento delle cose”. Nel 1992 espone alla Stiftung für konkrete Kunst di Reutlingen e nel 1995 viene invitata con varie opere rappresentative alla mostra “Zero Italien. Azimut/Azimuth 1959/60” alla Galerie der Stadt di Esslingen. Nel 1996 la Stiftung für konstruktive und konkrete Kunst di Zurigo le dedica un’ampia retrospettiva e nello stesso anno inizia la serie “Sein und Zeit” che espone nel 1997 alla galleria A arte Studio Invernizzi. Nel 2000 il Museo di Bochum presenta nei suoi spazi espositivi una grande mostra monografica.

La galleria nella stagione 2006-2007 ha partecipato alla FIAC di Parigi, ad Arte Fiera Bologna, a MiArt a Milano, ad Art Brussels e parteciperà a Cornice Venice International Art Fair a Venezia dal 7 al 10 giugno.

ARTI VISIVE

Giovedì 31 maggio 2007 ore 19.00
Container ROMA

Personale di Alessandro Bellucco

ESSITAM (IPOTESI OCCIDENTALE)
 

Container presenta la prima personale a Roma del pittore Alessandro Bellucco. Essitam (ipotesi occidentale) un titolo programmatico che rivela il cognome di uno dei più importanti artisti del secolo scorso. Con due tele giganti, che verranno esposte nello spazio di Container, Bellucco si confronta con il pittore de La Danse e de La Joie de vivre, arrivando ad una interpretazione personalissima ed estremamente evocativa di due opere che sono ormai parte del patrimonio collettivo e del suo immaginario. In questo faccia a faccia con Matisse, Bellucco mette in campo uno stile pittorico lucido, senza veli, sarcastico e diretto, che non lascia indifferenti e che convive altresì con un tono poetico e lirico. Dei due celebri quadri del maestro francese l’artista estrapola le figure principali ribaltandole iconograficamente nelle loro posizioni e azzerando quasi completamente ogni riferimento spazio-temporale, tornando così a concentrarsi e a analizzare il soggetto preferito della sua produzione artistica: il corpo umano, tradotto e manipolato con gli strumenti pittorici, sul quale l’artista insiste in quanto incarnazione e formalizzazione delle debolezze esistenziali, siano esse personali siano esse sociali.

Titolo: ESSITAM (ipotesi occidentale)
Artista: Alessandro Bellucco
Testi di presentazione:
Luciano Inga Pin, Simona Cresci, Paola D’Andrea, Piera Peri, Claudio Libero Pisano
Apertura mostra: giovedì 31 Maggio
Chiusura mostra: sabato 29 Settembre

ARTI VISIVE

Sabato 2 giugno 2007 ore 15.30
Piazza centro storico LETTOMANOPPELLO (PE)

Anna Seccia

Anna Seccia in performance con la “Stanza del Colore in “Happening Collettivo”, ore 15,30 sabato 2 giugno 2007, dalle ore 15,30 alle 18,30, nella Piazza del centro storico di Lettomanoppello (PE), nell’ambito della manifestazione “Vivi il tuo spazio” organizzato dall’Associazione Culturale A.S.C. di Villa Oliveti di Rosciano, l’artista Anna Seccia insieme a bambini e ragazzi del paese in un “happening collettivo” creerà con colori suoni e movimento una “Stanza del Colore” reale e virtuale, testimoniato dalla realizzazione di 4 pannelli dipinti della misura di metri 5 x 1,60 cadauno e così con la giovane creatività del paese sarà fissata l’identità culturale espressiva del luogo attraverso l’espressione pittorica.

Scheda sull’intervento

L’intervento performativo di arte relazionale dell’artista Anna Seccia con la creazione di una “Stanza” reale e virtuale al medesimo tempo è un’operazione artistica di grande spessore culturale, perché va oltre la dimensione sociale dell’intervento in sé e rinnova il senso di confronto tra chi produce arte e chi ne fruisce. A questo proposito ha scritto Ezio Sciarra, Preside della Facoltà di Scienze Sociali dell’Università di Chieti-Pescara, nel catalogo presentato al Museo Colonna di Pescara con il progetto” Olos Stanza del Colore” il 29 aprile scorso: “Attraverso l’esperienza condotta si sono avuti risultati positivamente sorprendenti che hanno registrato la conquista di mete bio-energetiche di integrazione sociale spontanea e condivisa, di produzione di un’arte collettiva che nelle composizioni coloristiche esprime una specifica identità un sostanziale equilibrio del gruppo sociale che lo ha prodotto. Forme compositive così complesse e unitarie così espressive di una identità sociale nell’informalità simbolica della fusione dei gesti è un’operazione artistica essa stessa singolare di cornice integrativa di molte individualità in un unico risultato di immagine guidata maieuticamente dall’artista.” E sulla esperienza il critico d’arte e sociologo Maurizio Vitiello, docente alla Fondazione Humaniter di Napoli, scrive sull’Avanti! del 29 aprile 2007: ”E’ “arte per la gente e della gente”. Anna Seccia non è nuova a questo tipo di arte relazionale. Nel 1998 presso l’Università di Pescara ha creato la prima opera “d’arte sociale “con i visitatori della sua personale quando ha presentato “La stanza del colore “come opera fisica attraverso un video. Nel 2005 ha operato nella piazza di Chieti, mentre nell’anno precedente aveva operato con le insegnanti della scuola materna del comune di Pescara e presso diverse scuole della città abruzzese. L’operazione artistica è riconosciuta da autorevoli personalità come “identità culturale “, non solo di un distretto, ma di luogo metropolitano …. La realizzazione delle pitture di diversi pannelli è nata dalla sinergia di diverse personalità attraverso segni liberi e spontanei sotto la direzione dell’artista e ciò ha prodotto un lavoro corale dove ogni singola voce ha avuto identità e riconoscimento fondendosi con tutte le altre in modo armonico in un risultato espressivo-coloristico che è di tutti allo stesso modo“. Il progetto “Stanza del Colore” è legato alla pratica relazionale a partire da una concezione dell’arte come attivazione dei processi. Con una visione sconfinata nella realtà, con l’eterna ricerca di equilibrio tra materia e spirito e con una gestualità larga e ritmata che si traduce in una sintesi lirico-coloristica, in cui il colore è metafora del profondo e traduce le emozioni in un linguaggio denso di percezione del significato delle cose, e dove i segni sparsi ed eterogenei si incontrano, si mettono insieme e suggeriscono il mondo facendo respirare un’aria di grande comunicazione. Ci si sente, così, parte integrante con gli altri nella condivisione dello spazio interno ed esterno della piazza e legandosi all’energia del gesto pittorico; così, viene creato in un tempo una virtuale “stanza umana” densa di stimoli. Anna Seccia non è nuova a questo tipo di intervento e da ultimo, in ordine di tempo, ricordiamo che il 12 maggio 2007 nella piazza del centro storico di Alanno (PE) ha creato con 40 bambini una stanza di 25 metri quadri di colore come identità culturale del momento di relazione con i partecipanti.

Scheda su Anna Seccia

Anna Seccia è nata a Ortona (Chieti) e risiede a Pescara. Compiuti gli studi artistici e dopo aver frequentato la Facoltà di Architettura è stata titolare della cattedra di Discipline Pittoriche e Plastiche al Liceo Artistico di Pescara. Da dieci anni svolge una ricerca innovativa su nuove metodologie di insegnamento per lo sviluppo del potenziale creativo attraverso il corpo, il suono, il colore e nella materia, che trova il suo sbocco nella creazione del laboratorio esperienziale: “La Stanza del Colore”, che può essere considerata spazio pittorico d’arte interattivo, che sintetizza le sue numerose conoscenze e specializzazioni nei suoi anni di studio e di lavoro professionale. Anna Seccia ha incentrato la sua ricerca pittorica nell’ambito del segno come espressione di un linguaggio, che rende manifesto il fluire della coscienza attraverso i colori. Il suo lavoro, apprezzato da critici e giornalisti, ha riscosso consensi e riconoscimenti con recensioni e inserimenti su riviste e cataloghi d’arte con partecipazioni a prestigiose rassegne ed esposizioni in fiere d’arte

Info: Info: Kaleidos 338/7518834 – 085/27136 seccia.a@libero.it

CONCERTO MUSICA JAZZ

Mercoledì 16 maggio 2007 ore 22.00
Marni Jazz Club PESCARA

Freeland quartet

Giuseppe Berardi: chitarra
Marco Di Battista: pianoforte
Paolo Trivellone: contrabbasso
Carlo Porfilio: batteria

Mercoledì 16 maggio 2007, alle 22.00, si esibirà al Marni Jazz Club Freeland quartet, quartetto formato da Giuseppe Berardi, Marco Di Battista, Paolo Trivellone e Carlo Porfilio.Freeland, Terra Libera. Jazz e contaminazioni: il quartetto esplora il mainstream e inserisce nella radice del proprio suono le esperienze di quei musicisti che hanno portato nel jazz sapori particolari. Nelle composizioni originali di Paolo Trivellone si ritrovano le influenze di musicisti come George Benson, Jan Garbarek, Ron Carter e, anche nell'esecuzione degli standard, la scelta ricade su brani particolari che danno un quadro definito e personale delle scelte musicali. Con il concerto del Freeland Quartet si chiude la stagione 2006/2007 del Marni Jazz Club. La stagione si è aperta, mercoledì 29 novembre 2006, con il concerto del Bepi D'Amato Septet e, nel corso dei mesi, nel locale di Via delle Caserme si sono esibiti musicisti di livello nazionale come Stefano Cocco Cantini, Massimo Manzi e Gianluca Renzi, Renzo Ruggieri, Roberto Zechini e Marco Di Battista.

Info: Fabio Ciminiera (ufficio stampa) www.marcodibattista.com

PRESENTAZIONE LIBRO

La casa editrice Lithos presenta:

TESTIMONIARE
di Edoardo Ferrario
professore di Estetica alla facoltà di Filosofia dell’Università “La Sapienza” di Roma

Lunedì 21 maggio 2007 Ore 18:30
presso la Casa delle Culture
Via San Crisogono, 45 ROMA

Presenta l’evento Giacomo Marramao, professore ordinario di Filosofia politica presso il Dipartimento di Filosofia e Scienze Sociali dell'Università di Roma Tre.
Modera Franco Maria Fontana.
Interviene l’autore.
A cura della casa editrice Lithos.

Testimoniare, la prima pubblicazione della collana saggi di filosofia diretta dall’autore Edoardo Ferrario e da Paolo Vinci, si interroga sul significato della testimonianza e del perdono. L’autore nel testo mostra una molteplicità di eventi quali la pace, l’ospitalità, la guerra, la giustizia, la colpa, la morte rivelandocene i legami, le relazioni e le aporie che li lacerano. Le prime due parti: Il tempo della testimonianza e Testimoniare:chi? La condizione umana, sono dedicate ad una riflessione sulla testimonianza, sul testimone e sulla possibilità del perdono; immaginando altresì un possibile dialogo tra alcune pagine di Heidegger e altre di Levinas, lasciando spazio anche alle risposte di a J. Derrida, H. Arendt, P. Ricoeur. In ‘Perdoni’, terza e ultima parte del testo, facendo riferimento a quattro testi fondamentali del medesimo argomento, l’autore si interroga sul perdono; quel perdono che si confonde, si perde e si ritrova nelle economie, terapie, ecologie e politiche di conciliazione e convivenza.

Info: Isabella Borghese
338 89 89 75 27
ufficiostampalithos@yahoo.it

PRESENTAZIONE LIBRO

Sabato 19 maggio ore 18.30 presso la Libreria Book & Wine - Spazio Hub - Palazzo Ferrini Pescara

Presentazione del volume Al riparo dal pensiero funzioni, ruoli e processi nella percezione dell'arte contemporaneadi Antonio Zimarino Edizioni Tracce - Euro 11,00 - ISBN 978-88-7433-391-2

(interverranno : Nicoletta Di Gregorio - Ugo Perolino )

A PARTIRE DAL PENSIERO
Progetti, idee e immagini di artisti contemporanei

Mandra Cerrone - Angelo Colangelo - Franco Fiorillo
a cura di Antonio Zimarino

 

ARTI VISIVE

Mostra Personale di Pittura e Installazione

"I THEOREIN di Carlo Volpicella"

Dal 26 maggio al 9 giugno 2007

VERNISSAGE 26 maggio ore 17,30

Con il Patrocinio della Sovrintendenza ai Beni Culturali de L'Aquila
Assessorato alla Cultura della Regione Abruzzo
Assessorato alla Cultura della Provincia di Pescara
Comune di Popoli

TAVERNA DUCALE-MUSEO di POPOLI-PE

Interventi di:

Roberto Franco: storico d'Arte
D.ssa Bruna Silvidii: Psicologa-Psicoterapeuta e Docente di Psicologia delle Arti Espressive Università "G. D'Annunzio" di Chieti: I Percorsi dell'invisibile.......
Prof. Nello Cornacchione
Maestro Maxs Felinfer

.scendo e risalgo, e scendo e risalgo ancora, così all'infinito
senza sapere, senza capire perché mi sporgo oltre la mia coscienza,
oltre la mia povera storia in uno sguardo che diventa collettivo sentire
e possibile agire.
.le linee si contorcono, si avvolgono e svolgono lungo un percorso dei
sensi
che, inevitabile, intreccia fuga e desiderio, l'orgasmo all'abbandono,
la repulsione al sorriso.

Il colore mi macchia la coscienza rinviandomi al sangue,
rinviandomi al seme, ad effluvi purulenti e dolenti, incrociando ricordi
e
metafore
.e, in fondo, c'è un bianco che sono nuvole candide viste dall'alto,
dalla cima di un monte su cui sono finalmente arrivato, stanco, il cuore
in
gola.

Nuvole su cui adagio soddisfazione e con timidezza e timore, quella
sensazione di tristezza
che sento esser pallida come le nuvole,
che sento esser dolce come le nuvole.

Prof. Nello Cornacchione
 

ARTI VISIVE

Mostra personale di Alessandro Pultrone
“Ogni quadro è una finestra”

Roma, dal 9 maggio al 9 giugno 2007, ingresso libero

GALLERIA BETTIVO' HORTI LAMIANI - DOMUS TALENTI
via delle Quattro Fontane 113, ROMA

info: 064460292; hortilamiani@tiscali.it

Inaugurazione: mercoledì 9 maggio alle 19,00

“Ogni quadro è una finestra. Ci si può mettere da tutte le parti. Da fuori guardare dentro e da dentro guardare fuori. La finestra riflette anche chi guarda (basta un’illuminazione) e per chi sta dall’altra parte, chi è di fronte è oggetto”.
Alessandro Pultrone http://www.dedalart.com/alex.htm

L’arte di Alessandro Pultrone, figura vitale ed eclettica, è una rappresentazione della realtà del mondo, colta anche nella sua vita quotidiana, comunicata attraverso visioni distorte, sospese, attonite e quasi allucinate, ma , allo stesso tempo, avvolta in una bizzarra invenzione fantastica ed una sontuosità calda e opulenta di colore: lo scenario è incantato, quasi…magico

MUSICA JAZZ

Südtirol Jazz Festival Alto Adige - 25° Edizione

7-16 giugno 2007

Ufficio Stampa Südtirol Jazz Festival Alto Adige
tel. 051 226491
cell. 348 2350217
e-mail: dancecchini@hotmail.com

Una festa con decine di musicisti scelti tra i migliori della scena jazz italiana e internazionale, con Paolo Fresu a fare da coordinatore di questo spettacolo che si preannuncia come un evento senza simili. Così, il 7 giugno, nella meravigliosa cornice di Castel Firmiano, ospiti di Reinhold Messner e del suo Messner Mountain Museum, il festival jazz di Bolzano festeggerà il traguardo della 25° edizione. In coincidenza con questo suo anniversario, il festival si rifà il look e cambia nome, divenendo il Südtirol Jazz Festival Alto Adige (in precedenza era Jazz & Other). I concerti del rinnovato Südtirol Jazz Festival Alto Adige si terranno a Bolzano, Vipiteno, Bressanone, Brunico e Merano. Dal 7 al 16 giugno 2007 sarà dunque jazz in tutto l'Alto Adige: nei castelli medievali, nei masi, nelle piazze, nelle strade, nei teatri moderni, negli stabilimenti industriali e sul trenino del Renon, di giorno e la sera.

Un programma vasto che esplorerà i vari generi del jazz e che ospiterà artisti di grande fama internazionale oltre ai più affermati jazzisti italiani. L'apertura del festival, si è detto, avverrà sotto la regia di Paolo Fresu e sarà un avvenimento di assoluto interesse che ospiterà decine di artisti internazionali tra i quali: Gianluigi Trovesi, Antonello Salis e i membri del quintetto di Paolo Fresu (I), Dhafer Youssef (TU), Nguyen Le, Jean Louis Matinier e Michel Godard (F), Bobby Watson e Howard Levy (USA), Ferenc Snètberger (H), Carlo Rizzo (CH), l'orchestra Sweet Alps diretta da Helga Plankensteiner. Tutto ciò sarà ospitato il 7 giugno da Reinhold Messner, scalatore altoatesino che ha allestito il suo eccezionale Museo della Montagna a Castel Firmiano (Bolzano).

Nelle serate successive arriveranno poi il cantante, ma anche noto entertainer radio-televisivo, GeGé Telesforo con i suoi Groovinators (Piazza Walther, Bolzano, 9 giugno); il quintetto di Gato Barbieri, il più celebre sassofonista latino-americano (Nuovo Teatro Comunale, Bolzano, 10 giugno); l'imprescindibile duo Paolo Fresu-Stefano Bollani e la storica Vienna Art Orchestra che celebrerà il suo trentennale (Piazza Terme, Merano, 11 giugno); il prodigioso chitarrista Biréli Lagrène, in solo e con il suo Gipsy Project dedicato al jazz gitano di Django Reinhardt (Piazza Municipio, Brunico, 12 giugno); gli affermatissimi Stefano Bollani in piano solo e Richard Galliano che torna a suonare argentino col suo quartetto Tangaria (Forum Teatro, Bressanone, 13 giugno). A completare il programma degli eventi principali ci saranno anche il quintetto dello storico batterista francese Daniel Humair e il giovane e ribollente gruppo Indigo 4 di Gianluca Petrella (Castel Mareccio, Bolzano, 15 giugno); il progetto gospel degli statunitensi Klezmatics (Stabilimento Produzione Prinoth, Vipiteno, 9 giugno), oltre ad alcune serate nei territori più avventurosi del jazz moderno: l'8 giugno (Parkhotel Laurin, Bolzano) con due diversi trii dalla composizione internazionale (Riessler-Levy-Matinier e Rizzo-Colombo-Godard) e il 14 giugno (Castel Mareccio, Bolzano) con due importanti testimonianze di jazz dalla Russia: il Moscow Art Trio di Mikahil Alperin e il trio Gayvoronskiy-Kondakov-Volkov. Il finale, degno di questo imponente programma, sarà affidato a una grande e affermata compagine, l'Italian Instabile Orchestra che accoglierà come ospite speciale Anthony Braxton, sassofonista di Chicago che più di ogni altro ha saputo fare dell'improvvisazione jazzistica una forma di musica colta (Castel Mareccio, Bolzano, 16 giugno). Nella stessa serata si potrà ascoltare anche il quartetto di Gregory Burk.

A contorno del programma principale ci saranno poi innumerevoli altri eventi, a partire da Music on the Road: oltre 30 concerti all'aperto che si terranno quotidianamente in diversi orari a Bolzano, Merano, Brunico, Bressanone. Si potranno ascoltare gruppi italiani e stranieri impegnati in un ventaglio di proposte musicali che parte dal jazz ma che si allarga anche ad altri generi.

Di rilievo sono i tre concerti pomeridiani dell'iniziativa Jazz & Wine che si terranno in altrettanti masi, con tanto di visita guidata e degustazione della migliore produzione vinicola delle cantine tradizionali di Bolzano. Tra questi appuntamenti spicca quello col fisarmonicista Antonello Salis (Nusserhof, Bolzano, 9 giugno).

Un curioso appuntamento sarà poi il concerto che la Legendary St. Paul's Jazz Band terrà sul Trenino del Renon (14 giugno), in occasione del centenario del trenino: un percorso ferroviario attraverso boschi e prati a ritmo di jazz, con una favolosa vista sulle Dolomiti.

All'interno del Südtirol Jazz Festival Alto Adige ci saranno anche un convegno internazionale sui rapporti tra cultura, musica e turismo (Bolzano, 8 giugno, con una matinée musicale del duo Antonello Salis-Bobby Watson); un programma di film in tema di jazz; una mostra fotografica e un workshop per soli musicisti tenuto da Stefano Bollani (Nusserhof, Bolzano, 9 giugno).

Il Südtirol Jazz Festival Alto Adige è un'occasione unica per abbinare l'esperienza del miglior jazz internazionale con le bellezze paesaggistiche dell'Alto Adige primaverile.

Il Südtirol Jazz Festival Alto Adige è organizzato da Jazz Music Promotion Südtirol-Alto Adige, in collaborazione con la Provincia di Bolzano (Assessorato all'Economia e Commercio; Assessorato al Turismo; Assessorato alla Cultura), la Regione Trentino Alto Adige, il Comune di Bolzano, la Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano.

MOSTRA

Pino Pinelli. La pittura tra frammento e tensione unitaria.

A cura di: Bruno Corà

INAUGURAZIONE: giovedì 17 maggio 2007 ore 18.30

PERIODO ESPOSITIVO: 17 maggio - 6 luglio 2007

ORARI: da lunedì a venerdì 10-13 15-19

SEDE: A arte Studio Invernizzi
Via D. Scarlatti 12 20124 Milano Tel. Fax 02 29402855
info@aarteinvernizzi.it www.aarteinvernizzi.it

La galleria A arte Studio Invernizzi inaugura giovedì 17 maggio 2007 una mostra personale di Pino Pinelli. La mostra è stata ideata dall’artista in stretta relazione con lo spazio espositivo portandola ancora una volta ad una dimensione ambientale. “Per il nuovo episodio espositivo - scrive Bruno Corà - Pinelli ha sviluppato un doppio paradigma: in un caso, sulla parete sinistra, i frammenti pittorici riavvicinati tra loro disegnano una serie di forme rettangolari che rievocano il ‘parergon’ consueto della ‘cornice’. I cinque lavori si fronteggiano disegnando sulle tre pareti rispettivamente una trilogia di forme adiacenti e due lavori collocati su due pareti opposte. Nella parete di destra del secondo ambiente le superfici frammentarie delle opere tendono a ricomporsi in una unità che, a conti fatti, sembra essere il ‘plenum’ della ‘vacuitas’ appena considerata nella parete di sinistra dello spazio espositivo. (...) In entrambi gli spazi con le rispettive opere, è palese la volontà di Pinelli di suggerire che la raggiunta sistematicità denotativa del grado di complessità a cui è giunto il lavoro, in realtà ha denominatori comuni sempre nelle opere degli esordi: in quella ‘Pittura GR’ (1976) del rettangolo tagliato a dimensione ambiente e nella ‘Pittura’ ironicamente apostrofata da Pinelli come ‘neo-geo’ degli anni Ottanta. E, a ben osservare, il rapporto filologico interno alla sua opera potrebbe reclamare una non meno stretta coniugazione di questi suoi ultimi lavori con quella ‘Pittura GR’ (1973) di più antica data, che sembra riconnettere e rinnovare nelle proprie intuizioni tutto il cammino sin qui svolto da Pinelli.” In occasione della mostra verrà pubblicato un catalogo bilingue contenente un saggio introduttivo di Bruno Corà, le riproduzioni delle opere esposte in galleria, una poesia di Carlo Invernizzi e un apparato bio-bibliografico.

PROGETTO CULTURALE

La Stanza del colore si apre al territorio

Sabato 12 maggio 2007 centro storico Alanno ore 15,30

Nella piazza principale di Alanno centro storico (PE), sabato 12 maggio 2007, grazie all’Associazione “ASC” (Arte Suoni Colori) di Rosciano (PE), alle ore 15.30, l’artista Anna Seccia insieme a tanti bambini e ragazzi del paese guiderà una “performance” dedicato al progetto “La stanza del colore”, ultimamente presentato al “Museo Vittoria Colonna” di Pescara.

Scheda dell’intervento:

Quest’operazione artistica ad Alanno permetterà di cogliere l’identità espressiva del territorio grazie al lavoro su quattro tele che lo testimonieranno (metri 1.60 x 3,50 cadauno). L’ “identità culturale”, non solo di un distretto, ma di luogo metropolitano verrà fissata. L'intervento di Anna Seccia con “La stanza del colore” in piazza è un’operazione artistica considerevole visto i risultati pittorici ottenuti in passato con 80 ragazzi, che va oltre la dimensione sociale dell'intervento in sé e rinnova il senso del confronto tra chi produce arte e chi ne fruisce: è "arte per la gente e della gente”. Anna Seccia non è nuova in questo tipo di operazione d'arte relazionale. "Fare arte" in libertà permette all'individuo di estroflettere passioni motivate, sentimenti decisivi, pensieri che sono pasta per lieviti d'idee. Un atto creativo è, senz'altro, un viaggio, che può poggiare su archetipi accolti dall'inconscio ed arrivare a precisare fusioni di tempo e di luoghi. Un atto creativo sfida e può superare radici del contesto vissuto ed i trasversalismi di una globalizzazione imperante. "La Stanza del Colore" che verrà elaborata ad Alanno è la concreta sintesi di pensieri reali e virtuali, ma elaborare un'opera con e per i bambini non è certo cosa facile; ma, talvolta, spontaneità e diretta esecuzione possono, addirittura, superare "futurismi" e forze di agilità "picassiane", Il potenziale creativo di un bambino è enorme; bisogna strutturare un canale perché alimenti "codici visivi" che possano portare ad una piattaforma di conoscenze basilari per, poi, permettere a memorie e a novità di essere metabolizzate nel segno e nel colore. Anna Seccia riuscirà, da artista collaudata e saggia maieuta, a canalizzare creatività sorgive di bambini in un laboratorio sensibile ad accogliere musica, ritmo, danza, suoni digitali e tutte le afferenze dell'elaborazione visiva, dai colori sintetici ai pigmenti. Rapporti si svilupperanno tra i bambini che lavoreranno e "giocheranno" insieme ed un linguaggio marcatamente ludico potrà anche salire gradini di sostenute teorie artistiche. Ci si relazionerà con tutti, senza frontiere, senza scontentare nessuno. "Fare arte", come pensa ed attua Anna Seccia, deve essere confermato dall'attuazione operativa nel territorio pescarese de "La Stanza del Colore" per poter avviare e compiutamente sostenere un progetto di formazione, oltre ad un profilo concreto di ventagli di percezione del mondo. Si svilupperà, così, una vera e propria pedagogia della creatività infantile collegata dall'artista Anna Seccia, per l'occasione guida consapevole ed esperta maieuta, alla ricerca creativa "tout court".

PROGETTO CULTURALE

Il Progetto "Memoria è-e Conoscenza"

Il progetto è coordinato dal Comune di Bari.
Comuni partners: Adelfia, Bitetto, Bitonto, Bitritto, Cellamare, Giovinazzo, Molfetta, Palo del Colle, Sannicandro, Terlizzi e Valenzano.

Cultura e innovazione: i comuni promuovono l'informazione

Il Forum "Memoria è-e Conoscenza" nasce con l'obiettivo di valorizzare la sinergia tra studenti ed imprenditori attorno ad un comune interesse: le conoscenze nel campo dell'Information and Communication Technology per l'imprenditoria ed il lavoro. Lo spazio all'interno del Politecnico di Bari vuole esaltare la valenza culturale dell'iniziativa, nel tentativo di rilanciare anche la cultura universitaria al servizio del territorio, delle potenzialità di innovazione e delle opportunità di impresa possibili. L'organizzazione dell'evento, in tre giornate, è progettata per creare punti di trasferimento di conoscenze (con eventi informativi / formativi) ma anche luoghi atti a stimolare la condivisione di conoscenze sull'ICT e sui beni culturali (chioschi e manifestazioni musicali) per elevare il coinvolgimento dei partecipanti.

Info: http://www.memoriaeconoscenza.it
Ufficio di Direzione Tecnica ed Amministrativa
COMUNE DI BARI - Staff Informatizzazione
Corso Vittorio Emanuele, 143 - 70122 BARI

ARTI VISIVE

Report: Janana Spring Festival Libano.


La pedagogia teatrale, la didattica artistica e la creatività per sostenere la vita nei campi profughi palestinesi in Libano.

Siamo rientrati da pochi giorni dal Libano dove in collaborazione con il centro Al Jana di Beirut, abbiamo partecipato sia come formatori e sia come artisti al Janana Spring Festival Itinerante di Primavera.

Il Janana Spring Festival, giunto alla sua sesta edizione, è parte di un programma di promozione alla lettura e alla scolarizzazione e si svolge su tutto il territorio libanese, coinvolge centinaia di bambini e 57 biblioteche in network, con la collaborazione dei centri giovanili delle comunità palestinesi, si svolge durante la settimana di vacanze dalla scuola, che coincide con le feste della Pasqua, offrendo appuntamenti e avvenimenti di vario genere. Peculiarità del Festival è quella di vedere in scena non solo gli artisti, ma anche i giovani delle comunità locali, che presentano lavori creativi ed espressivi preparati proprio per il festival.

Il Janana Spring Festival ha come sua peculiarità quella di annunciarsi nei luoghi con un imbonitore speciale: “un autobus” da cui, come le carovane dei commedianti dell’arte, scende una chiassosa quanto allegra compagnia che dispensa arte, clownerie, teatro di strada e divertimento.

Tappe del festival sono state: Dbayeh Camp (Beirut), Mar Elias Camp (Beirut), Wavel Camp (Bekaa), Saida (Khan El-Efranj), Tripoli, El-Qassmyeh Camp e Canaa, dove siamo arrivati portando colori e scompiglio, attraversando in parata i campi e travolgendo creativamente per alcune ore il trascorrere inerte del tempo immoto e sconsolato di questi luoghi.

Siamo stati molto colpiti dagli sguardi dei bambini che ci seguivano parata, dove sorpresa e curiosità si mescolavano ai sorrisi, maraviglia, stupore, timore, gioia, ma anche a reazioni che evincevano chiaramente che per quasi tutti i bambini dei campi profughi, questa occasione, era la loro prima volta a contatto con un trampoliere e con la maschera di Pulcinella, o per meglio dire con personaggi-maschera in carne e ossa.

La settimana precedente il Festival abbiamo svolto due workshop sulle tecniche di teatro di strada presso i Campi di Mar Elias a Beirut e quello di Baddawi vicino Tripoli al quale hanno partecipato anche giovani del campo di Naher Al Bared.

Sono stati ospiti del Festival insieme a noi del Deposito Dei Segni altri artisti italiani: il poeta Edvino Ugolini, portavoce della Rete degli Artisti contro le guerre, il musicista Piero Purini, i clowns giocolieri de Il Duende; i clowns acrobati svedesi di Airforce Two; attori e musicisti palestinesi e libanesi: Samir Hadad, Tarek Rachacha, Fadi Dabaja.

Il Festival ogni anno è atteso e vissuto con grande gioia dalle comunità profughe palestinesi, poiché esso è occasione di svago e divertimento per centinaia di migliaia di persone che vivono una realtà quotidiana molto difficile e deprivante, poiché le condizioni strutturali e sociali dei campi profughi palestinesi sono molto dolorose. Si calcola che siano circa 400.000 i profughi palestinesi rifugiati in Libano, giunti ormai alla 5/6 generazione di esuli, dal 1948 quando furono cacciati dalla loro terra, la Palestina; dislocati in 13 campi profughi, quelli ufficiali, carenti non solo di ambulatori sanitari, asili nido, centri di socializzazione, scuole…, ma con la presenza costante di con fatiscenti impianti volanti elettricid e idrici, condutture rotte, perdite di qualunque genere che si riversano sulle strade; campi molto poveri, dove si calcola che per molti la soglia di povertà si attesta mediamente intorno al 65%, considerando anche che una legge molto restrittiva, abolita nel giugno 2005, vietava lo svolgimento di circa 70 mestieri, aggravando tragicamente la persistente condizione di disoccupazione dei rifugiati.
Di grande importanza sono quindi tutte le attività culturali che le associazioni, come il Centro Al Jana di Beirut dell’ARCPA: Arab Resource Center For Popular Arts, svolgono all'interno dei campi per contrastare creativamente rischi di ulteriore degrado, violenza e disagio sociale.

ARTI VISIVE

Galleria Marconi

presenta

Carla Matii

 

a cura di

Piera Peri
 
L’inaugurazione si terrà domenica 29 Aprile alle 18:00
La mostra termina il 29 Maggio

Si conclude alla Galleria Marconi il progetto “Nudi come Vermi”, dopo la mostra di Rocco Dubbini, domenica 29 Aprile alle 18.00, si inaugura la personale di Carla Mattii, con il testo critico curato da Piera Peri.

Carla Mattii propone un singolare viaggio attraverso la natura; le sue opere, pittoriche, fotografiche e scultoree, ci consegnano un paesaggio botanico fantasioso e colorato, in cui i fiori risultano essere protagonisti assoluti. Fiori mai visti in natura, nati da un meticoloso lavoro di assemblaggio e sintesi. Fiori irreali ma che potrebbero esistere, prodotti della mente umana destinati a decorare stanze e terrazze, in un futuribile festival del fiore transgenico. Carla Mattii ci consegna la bellezza dei fiori creati da lei e la paura di vederli crescere un giorno.

Una ricerca che bandisce il negativo, l’errore, il cedimento stilistico o semantico, per affermare l’armonia, la purezza, l’unità risolutrice di dicotomie. Per questo forse è sempre e solo il fiore il protagonista delle opere di Carla Mattii: il fiore è sempre stato iconograficamente foriero di simbologie positive e metafora esso stesso della conciliazione, dell’amore, nonché spazio di “libertà creativa” che l’autore si ritagliava, all’interno di composizioni pittoriche e scultoree più complesse (pensiamo alle pale d’altare o ai capitelli). Esso non apre spiragli di conflitto come non evoca alcuna negatività o incrinatura”. (Piera Peri)

 
Lo scopo del progetto “Nudi come vermi” è creare un ponte ideale tra artisti affermati e giovani, lanciando uno sguardo anche alle arti fuori dai confini nazionali. Gli artisti si mostrano nudi nel loro percorso di ricerca, perché soltanto così possono risultare veri e riuscire a descrivere la propria inquietudine verso il mondo moderno, il disagio e il contatto continuo con le realtà più diverse. Soltanto in una condizione di nudità, ci liberiamo dei pesi che affliggono la condizione umana e si può riuscire a vedere ed estrapolare il bello anche dalle più cupe realtà che ci circondano, così quello che normalmente è un modo di dire dispregiativo assume una nuova valenza estetica e diventa un nuovo canone di bellezza.
  
scheda tecnica/technical card
 
curatore/curator by Piera Peri
testo critico/art critic by Piera Peri
 
interviste e ufficio stampa/interviews & press agent Dario Ciferri
traduzione di/translation by Patrizia Isidori, Giulia Wilkinson
 
relazioni esterne e promozione delle attività/ external relationship and promotion of activities Stefania Palanca
fotografia/photography Marco Biancucci
riprese video/video shooting Stefano Abbadini
allestimenti/preparation Marco Croci
progetto grafico/graphic project maicol e mirco
webmaster www.siscom.it

 

dal 29 Aprile al 29 Maggio

 

orario: lunedì-sabato dalle 16 alle 20
opening time: Mon-Sat 4 to 8 p.m.
Galleria Marconi di Franco Marconi
C.so Vittorio Emanuele, 70
63012 Cupra Marittima (AP)
tel 0735778703
e-mail galmarconi@siscom.it

 

ARTI VISIVE

 

E' stato avviato il lavoro di ricerca e studio finalizzato alla archiviazione delle opere dell’artista Rodolfo Aricò (Milano1930-2002).

Rodolfo Aricò nasce a Milano dove frequenta il Liceo Artistico di Brera e l’Accademia di Belle Arti e in seguito la Facoltà di Architettura al Politecnico di Milano.
Nel 1959, presenta una sua mostra personale al Salone Annunciata di Milano.
Nel 1964 partecipa alla XXXII Biennale di Venezia dove espone “Trittico dell’esistenza”. Nel 1965 Roberto Sanesi gli dedica il volume “Reperti: per uno studio sulla pittura di Rodolfo Aricò”. Nel 1967 espone alla Galleria L’Attico di Roma.Nel 1968 è invitato alla XXXIV Biennale di Venezia dove presenta, in una sala personale, uno spazio ambientale costituito da grandi opere da cui emerge il carattere strutturale della sua pittura-oggetto.
Le opere degli anni Settanta vedono concentrarsi la riflessione sulla reinterpretazione della sua visione umanistica della storia dell’arte e degli archetipi dell’architettura, espressa in una sottile pittura a spruzzo, con vari strati
sovrapposti di gocce di colore che creano un risultato finale di monocromia. Nel 1974 è invitato per una mostra antologica a Palazzo Grassi a Venezia. Nel 1977 il Comune di Ferrara lo invita per una mostra antologica negli spazi del Padiglione d’Arte Contemporanea Parco Massari.
Nel 1980 presenta alla Casa del Mantegna di Mantova una mostra focalizzata proprio sull’indagine delle relazioni tra architettura, pittura e mito. Gli anni ottanta vedono una frantumazione delle regolarità geometriche con una sempre più articolata metamorfosi di sagomature e superficie. Nel 1982 viene invitato, nella sezione Arti Visive ‘82, alla XL Biennale di Venezia, dove presenta l’opera “Clinamen/Prometeo”. Nel 1984 presenta, insieme a Gianni Colombo, una mostra personale al Padiglione d’Arte Contemporanea di Milano.
Durante gli anni Novanta, Aricò articola una serie di mostre personali nelle quali inaugura una relazione con lo spazio sempre più fisicamente e corporalmente inteso come dramma di una materialità in implosione ed esplosione ininterrotta.
Nel 1997 presenta alla galleria A arte Studio Invernizzi di Milano opere cariche di spiritualità dal titolo “Sere”, nelle quali tela e colore divengono “unicum” per costituirsi come presenze esistenziali nella loro grandiosa oggettività.
Nel 2001 lo Spazio Annunciata di Milano presenta la sua ultima mostra personale.  
 

L’archiviazione delle opere si propone di documentare in modo esaustivo la produzione dell’Artista: il nostro intento è quello di acquisire tutti i dati informativi e i materiali documentari relativi alle opere dell’Autore, alla sua biografia, al contesto culturale in cui ha operato e al suo rapporto con altri artisti.

Vi invitiamo pertanto a segnalarci le opere in Vostro possesso e Vi saremmo grati se per ciascuna di esse poteste inviarci il materiale fotografico informativo per permetterci di acquisire tutti i dati possibili.
Sarà in seguito nostra cura metterci in contatto per l’archiviazione dell’opera e in tale occasione Vi saranno comunicati i parametri suggeriti relativi al materiale fotografico richiesto al fine di garantire qualità e coerenza iconografica e Vi sarà inviata una scheda tecnica.

Al fine di ricostruire l'iter espositivo dell'Artista Vi preghiamo di indicarci tutti i materiali a carattere documentario in Vostro possesso (pubblicazioni, recensioni, lettere, testimonianze, fotografie, ...) e saremmo lieti se poteste inviarne copia all’Archivio. Qualora non fosse possibile, Vi pregheremmo di comunicarci le modalità per la loro consultazione.

Archivio Rodolfo Aricò
Via Domenico Scarlatti 12
20124 Milano  Italy
Tel. 02 36517196
archivioarico@fastwebnet.itnfo

ARTI VISIVE

ART BRUSSELS 2007
20-23 aprile 2007
Hall 12  Stand B 15
 

La galleria A arte Studio Invernizzi esporrà ad Art Brussels 2007 opere di Alan Charlton, Carlo Ciussi, François Morellet, Mario Nigro, Pino Pinelli, Nelio Sonego, Günter Umberg, Rudi Wach.

Sulla parete esterna dello stand verranno esposte l’opera di François Morellet “p piquant neonly n. 8 1=6°”, 2007, neon bianco, cm 160x175 e l’opera di Mario Nigro “Dallo Spazio totale: progressioni ritmiche simultanee alternate opposte”, 1954-1964, tempera su tavola, cm 128x128.

Una sezione verrà dedicata alle opere di Nelio Sonego della serie “Orizzontaleverticale” in cui “le trame della pittura si infittiscono e i tratti cromatici si sovrappongono e si intersecano in maniera serrata accumulandosi secondo una dinamica energetica di stratificazione.”

Nella parete centrale verranno esposte opere di Carlo Ciussi e Alan Charlton mentre sarà dedicata una sezione ai corpicolore di Pino Pinelli e Günter Umberg.

Di Rudi Wach verranno presentate opere in cui “il segno vibra nella perfetta consapevolezza del proprio inquieto tracciato.”

La galleria nella stagione 2006-2007 ha partecipato alla FIAC di Parigi, ad Arte Fiera Bologna, a MiArt a Milano e parteciperà a Cornice Venice International Art Fair a Venezia dal 7 al 10 giugno e ad Art 38 Basel dal 13 al 17 giugno 2007.

 

CONVEGNO INTERNAZIONALE

IL FUTURO DEL «NUOVO PENSIERO»

IN DIALOGO CON FRANZ ROSENZWEIG (1886-1929)

Università G. d'Annunzio Chieti-Pescara

26-27 aprile 2007

Info: ++39-(0)871-3556535 diga@unich.it

INIZIATIVE CULTURALI

Pescara

ex Cofa lungomare C. Colombo

23-24-25 aprile 2007

info: 0854283266 - 0862414912

 

INIZIATIVE CULTURALI

cineforum, conferenze, dibattiti, mostre, incontri tematici, momenti conviviali, spazio libreria

Pescara e Chieti

da Aprile a Novembre 2007

per informazioni:

3396710189 - www.retenonviolenta.altervista.org

0854283266 - www.comune.pescara.it

08713556550 - www.unich.it/facolta/lettere/

 

ARTI VISIVE

RICERCHE CONTEMPORANEE

Citta' di Pianella (PE)

VIII Rassegna Nazionale di Arti Visive

Omaggio a Luigi Faccioli

a cura di Leo Strozzieri

Nella Sezione Radici ha proclamato vincitore e quindi ospite di diritto nel 2008 nella sezione principale e sul catalogo:  CARLO VOLPICELLA e altri due artisti abruzzesi.

Comitato Scientifico:

Leo Strozzieri, Mira Cancelli, Raffaella Soligo, Leonardo Faccioli, Ettore Le Donne, Achille Pace, Eolo Costi, Antonio Paciocco

 

ARTI VISIVE

Alessandro Rietti

SEPOLCRO ARTISTICO

31 marzo - 10 aprile 2007 ore 17.00 - 20.00

Chiesa di San Giovanni Battista di Penne (PE)

a cura di Benito Sablone

 

ARTI VISIVE

RICERCHE CONTEMPORANEE

Città di Pianella (PE)

VIII Rassegna Nazionale di Arti Visive

Omaggio a Luigi Faccioli

a cura di Leo Strozzieri

Nella Sezione Radici ha proclamato vincitore e quindi ospite di diritto nel 2008 nella sezione principale e sul catalogo:  CARLO VOLPICELLA e altri due artisti abruzzesi.

Comitato Scientifico:

Leo Strozzieri, Mira Cancelli, Raffaella Soligo, Leonardo Faccioli, Ettore Le Donne, Achille Pace, Eolo Costi, Antonio Paciocco

 

INIZIATIVA CULTURALE

""Tre Artisti per il Sudan"

Sabato 7 aprile 2007

presso il Caffè Teatro - P.zza C. Menotti, 9 - Fiorano Modenese (MO).

Per ulteriori informazioni:

http://www.aiscafrica.it/public/fiorano.jpg

Recapito:
Via Notari, 73 - 41100 Modena
Tel. 059/356295 -
339/5919387
hamid_baroleabdu@libero.it
www.hamidbarole.too.it

CONCORSO

Il giornale Caivanopress e il sito letterario www.leparoleperte.it

Presentano:

CONCORSO LETTERARIO INTERNAZIONALE
PREMIO CITTA’ DI CAIVANO
LE PAROLE PER TE
VIII Edizione – anno 2007

In collaborazione con:
Il sito letterario www.homoscrivens.it , l’associazione artistico culturale Leonardo di Casalnuovo di Napoli e con l’associazione culturale Termopoli d’Italia di Castelmorrone CE.

Regolamento:

SEZIONE A: Narrativa – Gli autori possono partecipare con un racconto non superiore alle (10) dieci cartelle dattiloscritte.

SEZIONE B: Poesia – Gli autori possono partecipare con un componimento non superiore ai trentacinque (35) versi.

SEZIONE C: Poesia in vernacolo – Stesse modalità di cui sopra con traduzione.

*Gli elaborati devono essere inediti e redatti in quattro (4) copie: tre anonime ed una corredata di nominativo, indirizzo, numero di telefono ed e-mail. Inoltre si richiede anche l’invio dell’opera su supporto elettronico o all’indirizzo mail leparoleperte@alice.it .
*A tutela dei dati personali l’organizzazione si ripromette di rimanere fedele alla legge 675/96.
* Le opere dovranno pervenire per posta o a mano, alla segreteria del premio inderogabilmente entro e non oltre il 9 luglio 2007 (farà fede il timbro postale), presso il seguente recapito: Concorso Letterario “Città di Caivano” c/o Giuseppe Bianco Via Donadio 7, 80023 Caivano Napoli Italia.
* A parziale copertura delle spese di segreteria è richiesto un contributo di euro cinque (5).
*La premiazione è prevista entro novembre – dicembre 2007.
* Ai vincitori di ogni sezione andrà il trofeo Le parole per te, saranno premiati i primi cinque classificati di ogni sezione.
* I lavori dei primi cinque classificati di ogni sezione più altri testi segnalati dalla giuria saranno pubblicati in un volume edito e distribuito nelle migliori librerie da Kairos Edizioni nella collana Homoscrivens. Una copia omaggio del volume andrà a tutti gli autori in esso inseriti.
*Gadget o attestato di partecipazione più una copia del volume a tutti i partecipanti che interverranno nella serata conclusiva della manifestazione.
*Premio speciale ad una poesia fuori concorso sarà assegnato dall’ associazione Termopoli d’Italia di Castelmorrone CE.
*Il giudizio della giuria è insindacabile. Gli elaborati non saranno restituiti.
*I concorrenti con l’invio del lavori, implicitamente, accettano l’osservanza delle disposizioni di questo regolamento e autorizzano la pubblicazione restando comunque proprietari delle loro opere.
*La giuria sarà resa nota all’atto della premiazione.
* Ampi servizi della manifestazione saranno pubblicati nei siti www.leparoleperte.it , www.homoscrivens.it, e nell’edizione speciale monotematica del giornale Caivanopress.
* Per eventuali ulteriori informazioni rivolgersi a: 339.2740860 – 339.6308176 – 338.2623551 oppure agli indirizzi di posta elettronica leparoleperte@alice.it - fceliento@libero.it - homoscrivens@yahoo.com

Gli organizzatori: Giuseppe Bianco, Antonio De Lucia, Francesco Celiento.

MUSICA

ROCCA CALASCIO (AQ)
per informazioni e prenotazioni 338 8059430
www.roccacalascio.it                            www.officinamusicale.it

MUSICA

ACOUSTIC MUSIC FESTIVAL

XXI Edizione

Auditorium De Cecco 
Piazza Unione - PESCARA
25-26-27 MARZO 2007

Programma

25 Marzo
DAGO RED spcial guest PAOLO GIORDANO

26 Marzo
STEVE HACKETT TRIO

27 Marzo
ARZ NEVEZ
BAOBAB INTERNATIONAL ORCHESTRA

INCONTRI TEMATICI

DJAMBADON

Giornata a sostegno del Progetto di Cooperazione Internazionale
Maison de la Culture in Senegal

Area E-spò - SPOLTORE (PE)
25 MARZO 2007

MOSTRA

ALESSANDRO ANTONINO

Arte e Scienza per la vita

Museo delle Genti d'Abruzzo
via delle Caserme, PESCARA

Info: 06 50914169 www.alessandroantonino.it - info@alessandroantonino.it

Venerdì 16 marzo 2007 ore 17.00
Mostra allestita in occasione della presentazione del progetto
Un ospedale dermatologico in Etiopia
madrina del progetto Licia Colò

LETTERATURE

LA LETTERATURA DEI MIGRANTI

Incontro con Ribka Sibhatu

LIBRERIA BOOK & WINE DI HUB
dietro nuovo tribunale (ex via Tirino) PESCARA

Giovedì 15 marzo 2007 ore 18.00

I libri, i romanzi, i racconti, le poesie di autori immigrati che scelgono di scrivere in lingua italiana. Linguaggi dirompenti, forti, innovativi, prodotte dall'appartenenza a più culture e a modi diversi di guardare al mondo. Un'occasione per condividere momenti di riflessione intima ma anche universale, come solo la letteratura sa essere, nel segno dell'incontro, del dialogo, dell'arricchimento reciproco, della contaminazione e della pace.

Ospite: RIBKA SIBHATU (Eritrea) Nata ad Asmara, Ribka ha scontato il carcere sotto il regime di Menghista Salemariam costretta all'esilio è stata poi nuovamente imprigionata dagli ex-guerriglieri. Ribka Sibhatu ora vive a Roma dal 1996 dove è ricercatrice all' Università La Sapienza. Tra le sue   pubblicazioni: "Aulò. Canto poesia dell'Eritrea" (ed. Sinnos 1998) e "Il; cittadino che non c'è" (Ed. Edup 2004).

INCONTRI TEMATICI

Incontri per una Comprensione
del tempo presente

Sala Teatro Parrocchiale Cristo Re - Padri Gesuiti
via del Santuario, 160 PESCARA

Info: 085 4153552 www.inchemondosiamo.it - info@inchemondosiamo.it

Venerdì 09 marzo 2007 ore 21.00
SOGGETTIVISMI QUOTIDIANI E BENE COMUNE
Eide Spedicato - Professore Associato di Sociologia Generale presso la Facoltà di Scienze Sociali dell'Università G. d'Annunzio di Chieti-Pescara
 

MOSTRA

TRE ARTISTI PER IL SUDAN A MILANO

“LA SITUAZIONE DEI PROFUGHI ERITREI NEL SUDAN, PROSPETTIVE E SOLUZIONI”
 
Sabato 3 marzo 2007 alle 16,00
Presso La Casa della Pace
in Via Ulisse Dini 7 - Milano –

UNA GIORNATA DI INCONTRI, PROIEZIONE
 
Programma
 
INIZIO ORE 16.00
1° PARTE
APERTURA CON :
• PRESENTAZIONE DEL “PROGETTO DIRITTO ALLA DIGNITA’” dell’Associazione interculturale e solidarietà con il Corno d’Africa (AISCA)
• PRESENTAZIONE DI LIBRI SCRITTI DA CITTADINI ERITREI “ALIDA” di BRHAN T.F
E’ nato nel 1969 a Zaghir, in Eritrea. In Italia dal 1983, laureato in filosofia all'università di Firenze, vive e lavora a Prato dove si occupa prevalentemente di intercultura.
“SEPPELLITE LA MIA PELLE IN AFRICA” di HAMID BAROLE ABDU
Hamid Barole Abdu è nato ad Asmara, in Eritrea, nel 1953; dal 1974 vive in Italia. Ha pubblicato: “Eritrea: una cultura da salvare” (1988), “Akhria – io sradicato poeta per fame” (1996), “Sogni e incubi di un clandestino” (2001).
• PRESENTAZIONE MOSTRA OPERE DI CARLO LANZOTTI- “COMPUTER HEART”
Le opere di Lanzotti, tutte elaborate al computer, designano un tentativo di ritornare alla pienezza del Sé, superando la lacerazione psichica prodotta dalla modernità.
 
INTERVERRANNO:
IRMA DIOLI Assessora alla Partecipazione, Pace e Cooperazione internazionale della Provincia di Milano
BRHAN T.F. Scrittore
HAMID BAROLE Scrittore
CARLO LANZOTTI Artista (Presidente AISCA)
 
2° PARTE
PROIEZIONE DOCUMENTARI E DIBATTITO:
• “IMMAGINI DEI CAMPI PROFUGHI NEL SUDAN”
Associazione interculturale e solidarietà con il Corno d’Africa (AISCA)
•“ERITREA: VOCE DELLA TORTURA”
Human Rights Concern Eritrea Uk
INTRODUCE IL DIBATTITO:
MICHAEL KIDANE del Coordinamento Democratici Eritrei
 
INTERVERRANNO:
ELSA CHYRUM di Human Rights Concern Eritrea U.K.
ENRICO CASALE Giornalista redattore Popoli
MASSIMILIANO REGGI del Gruppo Relazioni Transculturale (GTR)
RAFFAELE MASTO Giornalista e Scrittore di Radio Popolare
 
3° PARTE
CHIUSURA SERATA CON:
• BUFFET CON ASSAGGI CUCINA ERITREA
• MUSICA MELTING POP CON DODO REALE
Dopo aver vissuto in Africa per 5 anni, nel 2005 il cantante rientra in Italia e fonda il Dodo Reale, un gruppo aperto a collaborazioni che si ispira al genere melting pop, ovvero un percorso musicale multilinguistico e multistile che tocca diversi generi
(etno-folk, cantautorale, afrosamba). Pubblicato in diverse compilation di musica indipendente, sta al momento ultimando il primo album ufficiale. Si e' esibito in varie realtà sia in ambito nazionale che internazionale come ad esempio al Festival della Filosofia a Sassuolo (MO), in numerosi teatri, festival e circoli culturali, e in quasi tutti i locali di musica dal vivo, emittenti radio e televisive di Luanda, capitale dell'Angola.
 
Progetto “Diritto alla Dignità” L’idea nasce in seguito ad un viaggio effettuato da Hamid Barole Abdu alla fine del 2004 in Sudan, lungo la fascia del confine con l’Eritrea.  In occasione di tale visita nell’inferno dei diversi campi profughi, egli ha potuto vedere con i propri occhi bambini, donne ed anziani che versano in condizioni di assoluta indigenza. Sottoalimentazione, mancanza di cure sanitarie e scarsità dei mezzi per l’istruzione rendono le condizioni di vita impossibili. I campi sono dislocati sul territorio sudanese. In essi sopravvivono in dignitosa povertà più di 500.000 profughi, secondo i dati dell’ACNUR (Alto Commissariato delle Nazioni Uniti per i Rifugiati), anche se il numero è maggiore, in quanto molti preferiscono non farsi registrare per paura di ripercussione da parte del regime dittatoriale nei confronti dei familiari rimasti nel paese d’origine.
 
Obiettivi
• Rendere autosufficienti le famiglie avviando piccole attività.
• Offrire opportunità di istruzione ai bambini in età scolare.
In collaborazione con:
Coordinamento Democratici Eritrei in Italia (CCDEI)
Associazione Immigrati Eritrei in Italia
Associazione di solidarieta’ per la giustizia e la democrazia in Eritrea
 
Per informazioni:
Casa della Pace - Tel. 02.847477233
AISCA - Cell. 339.5919387
CCDEI - Cell. 347.3737155
Email: eridemocrat@yahoo.it
DOCUMENTARI, DIBATTITI E CULTURA.

MOSTRA

ALAN CHARLTON

Giovedì 1 marzo 2007 ore 18.30
1 marzo - 27 aprile 2007



A arte Studio Invernizzi
Via D. Scarlatti 12 20124 Milano
Tel. Fax 0039 02 29402855 info@aarteinvernizzi.it www.aarteinvernizzi.it
Da lunedì a venerdì 10-13 15-19

 
La galleria A arte Studio Invernizzi inaugura giovedì 1 marzo 2007 la mostra personale dell’artista inglese Alan Charlton.
La mostra è stata ideata dall’artista in stretta relazione con lo spazio espositivo, portando ancora una volta ad una dimensione ambientale la scansione spaziotemporale agita da Charlton in tutte le sue opere.
“Vi è un elemento costante ed evidente che ricorre ad ogni esperienza dell’opera di Alan Charlton: la chiarezza con la quale il suo lavoro si presenta, nella sua coerenza espressiva così come in relazione al contesto. Questa chiarezza può essere vista come il risultato dell’interagire di due componenti fondamentali che hanno caratterizzato sin dalle sue prime opere l’attività creativa di Charlton: la purezza dell’immagine, presenza al contempo forte in sé stessa e aperta a sollecitazioni di molteplici origini, e l’esercizio di una pratica artistica costantemente tesa ad agire sulla situazione attraverso modalità di esattezza e precisione.
L’opera di Alan Charlton è un agire la purezza come pratica dell’equilibrio, è assunzione consapevole di una responsabilità attiva, intrinseca ad ogni singolo evento creativo come libera intenzionalità di una nuova immagine.”
In occasione della mostra verrà pubblicato un catalogo che documenta la mostra in galleria, contenente una poesia di Carlo Invernizzi e un apparato bio-bibliografico.
 
 
Nato a Sheffield nel 1948, ha tenuto la sua prima mostra personale nel 1972 da Konrad Fischer a Düsseldorf. Negli anni Settanta ha esposto nelle gallerie Gian Enzo Sperone di Torino, Bruno Bischofberger di Zurigo, Leo Castelli di New York, Lisson Gallery di Londra, Durand-Dessert di Parigi.
Negli anni Ottanta si sono svolte sue mostre personali allo Stedelijk Van Abbemuseum di Eindhoven, al Musée St. Pierre di Lione, al Palais des Beaux-Arts di Charleroi, al Musée d’Art Moderne di Parigi e al Museum Haus Ester di Krefeld.
Nel 1997 il Museo Carré d’Art di Nimes gli ha dedicato un’ampia retrospettiva e si sono svolte mostre personali al Museum Moderner Kunst di Otterndorf e al Kunstverein di Amburgo. Nel 1998 si è svolta una retrospettiva all’Henry Moore Institute di Leeds.
Nel 2006 ha tenuto una grande mostra personale al Palais Thurn und Taxis di Bregenz.

MOSTRA

MOSTRA

Vincenzo Marletta

www.vincenzomarletta.it

Iusus illusionis

a cura di Antonio Zimarino

inaugurazione della mostra personale venerdì 23 Febbraio 2007 ore 19.30

presso HUB arte contemporanea by Ferrini
via da denominare (zona nuovo tribunale) PESCARA

orario galleria: tutti i giorni dalle 19.00 alle 24.00

MOSTRA

CARLO VOLPICELLA

"Vedere e pensare-Pensare e' vedere"

CINEMA E DIVERSITA'

MAIL ART e CINEMA

STIGMA SOCIALE a cura di LUIGI STARACE

 

la mostra sarà allestita nei giorni del Festival 2-10 Febbraio 2007

presso il TEATRO DEL FUOCO DI FOGGIA

orari: 10.00-12.00 - 17.00-20.00

INCONTRI TEMATICI

Incontri per una Comprensione
del tempo presente

Sala Teatro Parrocchiale Cristo Re - Padri Gesuiti
via del Santuario, 160 PESCARA

Info: 085 4153552 www.inchemondosiamo.it - info@inchemondosiamo.it

Venerdì 02 febbraio 2007 ore 21.00
CRISTIANESIMO: IDENTITA' DA DIFENDERE O SCELTA DA VIVERE?
Luigi Accattoli - Giornalista, saggista, vaticanista del Corriere della Sera
 

ARTE FIERA

BOLOGNA ART FIRST 2007
25 gennaio - 25 febbraio 2007
 Museo Archeologico Gipsoteca Bologna
 

In occasione di Bologna Art First 2007 verrà presentato al Museo Archeologico della città l’opera di François Morellet, "Lamentable n. 2", 2005, neon bianco, cm 400x300x300, in cui l’artista esprime la condizione del limite e nello stesso tempo la possibilità ad esso connaturata del proprio superamento nell’apertura del perimetro attraverso la decostruzione dello spazio.

 
La galleria A arte Studio Invernizzi esporrà ad Arte Fiera Bologna 2007 opere rappresentative di Alan Charlton, Carlo Ciussi, Igino Legnaghi, François Morellet, Mario Nigro, Pino Pinelli, Nelio Sonego, Günter Umberg, Michel Verjux, Rudi Wach.

INCONTRI TEMATICI

Incontri per una Comprensione
del tempo presente

Sala Teatro Parrocchiale Cristo Re - Padri Gesuiti
via del Santuario, 160 PESCARA

Info: 085 4153552 www.inchemondosiamo.it - info@inchemondosiamo.it

Venerdì 19 gennaio 2007 ore 21.00
VIAGGIO NEL CORANO CON GLI OCCHI DI UNA DONNA
Shahrzad Houshmand - Teologa islamica, docente presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma
 

CONCERTO JAZZ

Caffè Blanco Viale Bovio PESCARA

Venerdì 12 gennaio 2007 ore 21.30
 

MOSTRA

CARLO VOLPICELLA

Mostra di pittura e mail art Behind San Lorenzo
Centro Civico "Roberto Fontana"

Varigotti - FINALE LIGURE 

dal 28 dicembre 2006 all'8 gennaio 2007  

INCONTRI TEMATICI

Incontri per una Comprensione
del tempo presente

Sala Teatro Parrocchiale Cristo Re - Padri Gesuiti
via del Santuario, 160 PESCARA

Info: 085 4153552 www.inchemondosiamo.it - info@inchemondosiamo.it

Venerdì 19 gennaio 2007 ore 21.00
VIAGGIO NEL CORANO CON GLI OCCHI DI UNA DONNA
Shahrzad Houshmand - Teologa islamica, docente presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma

Venerdì 2 febbraio 2007 ore 21.00
CRISTIANESIMO: IDENTITA' DA DIFENDERE O SCELTA DA VIVERE?
Luigi Accattoli - Giornalista, saggista, vaticanista del Corriere della Sera

Venerdì 16 febbraio 2007 ore 21.00
MODELLI DI CONVIVENZA IN UNA SOCIETA' MULTIETNICA
Marco Aime - Ricercatore di Antropologia Culturale Università di Genova

Venerdì 9 marzo 2007 ore 21.00
SOGGETTIVISMI QUOTIDIANI E BENE COMUNE
Eide Spedicato Iengo - Professore associato di Sociologia generale presso la Facoltà di Scienze Sociali Università G. d'Annunzio Chieti